Crepe sui muri dell'asilo, chiamati i pompieri

Crepe sui muri dell'asilo, chiamati i pompieri

I vigili del fuoco hanno dichiarato l'edificio inagibile

'Domenico Savio' di via Torresi ad Ancona, ha capito che la situazione si era aggravata e ha chiamato il 115, il pronto intervento dei vigili del fuoco. I pompieri sono accorsi per un sopralluogo, e l'esito è stato inequivoco: l'edificio deve essere dichiarato inagibile. Costruito circa cinquant'anni fa, lo stabile presenta all'interno numerose fessure verticali (alcune, già riparate in passato, si sono riaperte), mentre in cinque aule i pavimenti mostrano avvallamenti e distacchi di intonaco.
Troppo pericoloso lasciare che bimbi, insegnanti e bidelli (375 persone in tutto) varchino ancora quel portone. Così, prima ancora dell'ordinanza provvisoria di inagibilità, che il Comune emette sulla base di una perizia dei vigili del fuoco, ci ha pensato il preside ad appendere un cartello ai cancelli per annunciare che da domani la scuola resterà chiusa.
"Quello che preoccupa - ha spiegato l'ing. Roberto Paoletti, direttore del Comando provinciale dei Vvf - è l'impossibilità di prevedere l'evoluzione dinamica dello stabile. Le strutture portanti non sono a vista, e servono indagini tecniche più approfondite, che svolgerà il Comune, per valutarne l'integrità". Le 'Savio' (Istituto comprensivo Grazie-Tavernelle), erano già state ispezionate nel 2007, dopo un esposto dei genitori. All'epoca però, ha riferito Paoletti, lo stato complessivo dell'immobile rientrava nei parametri di normalità. In un anno le cose sono peggiorate, e non c'è bisogno di ricordare il terremoto e la scuola di San Giuliano di Puglia per adottare scelte di massima precauzione.