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Vescovi: alleviare le difficoltà di chi rischia il lavoro
Esprimono la loro vicinanza e partecipazione al disagio di migliaia di lavoratori e delle famiglie
meccanico fabrianese. Riunita in assemblea a Loreto, la Cem ha rivolto "un accorato appello a tutti i soggetti coinvolti, istituzioni, amministratori, imprenditori, sindacati, lavoratori, politici, forze sociali, affinché facciano ogni sforzo per alleviare le difficoltà delle persone che rischiano di perdere il lavoro, e per sostenere le imprese che sono il cuore pulsante della capacità produttiva del nostro territorio". I vescovi delle Marche, dice l'appello, "esprimono la loro vicinanza e partecipazione al disagio di migliaia di lavoratori e delle loro famiglie, che nella nostra regione vivono in questi mesi situazioni di crescente precarietà e grande incertezza".
Le comunità diocesane "manifestano una forte solidarietà con il mondo del lavoro e sono vicine alle realtà produttive impegnate ad affrontare un momento assai difficile, che può generare scoraggiamento e senso di insicurezza". Secondo la Cem "è in momenti come questi che occorre rafforzare l'impegno e sostenersi reciprocamente. Solamente la coesione e la collaborazione tra tutte le componenti sociali ed economiche possono garantire il superamento delle problematiche che ci preoccupano".
"Occorre reagire investendo le energie migliori e facendo leva sull'impegno generoso e costruttivo di tutti, anche ripensando gli stili di vita per assumere atteggiamenti più solidali e ispirati a maggiore sobrietà". "Non sappiamo - dicono i vescovi - quanto potrà durare questo periodo di difficoltà che, alla luce di quanto sta accadendo nei mercati finanziari, assume sempre più connotati globali e destabilizzanti, ma è certo che da subito occorre reagire percorrendo tutte le strade possibili per attenuarne le conseguenze e, soprattutto, alimentando fiducia e speranza".
Il messaggio dei vescovi si conclude invitando "tutti a pregare e ad invocare, per l'intercessione dell'amata Vergine Lauretana, lo sguardo benevolo del nostro Signore Gesù Cristo affinché non manchi mai il lavoro e non venga meno la certezza di poter provvedere alle necessità delle nostre famiglie".