Servizio civile, online il sito delle Marche

Servizio civile, online il sito delle Marche

Dal 2006 a oggi, sono stati attivati nella nostra regione più di cento progetti

territorio. Interventi capaci di far sentire i giovani parte attiva della società, recuperando il senso civico del loro essere cittadini”. Questo il commento del presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca, al lancio del nuovo sito internet dedicato al servizio civile regionale: www.serviziocivile.marche.it
Il servizio civile volontario è una realtà ormai consolidata e una concreta opportunità di crescita civica per i ragazzi marchigiani. Per questo la Regione Marche, ha deciso di dotarsi di un nuovo sito web ricco di informazioni, dinamico e aggiornato, per offrire un servizio migliore e rispondere alle esigenze di enti e volontari.
Uno strumento semplice e con contenuti del tutto nuovi che permetterà di acquisire informazioni ed effettuare aggiornamenti in tempi brevi. Nel sito, costantemente aggiornato, è possibile visionare la normativa di riferimento, i progetti, gli enti. È inoltre possibile accedere alle aree dedicate ai volontari e agli enti in cui sono riportate  informazioni specifiche per ciascuno dei due target. Dall’istituzione dell’albo regionale di enti di servizio civile (maggio 2006) a oggi, sono stati attivati nella nostra regione più di cento progetti da enti di servizio civile regionali con un coinvolgimento, nei diversi settori, di 1.200 giovani volontari di età compresa fra i 18 e 28 anni.
Con il protocollo d’intesa del 26 gennaio 2006 tra l’Ufficio nazionale per il servizio civile e le Regioni e Province autonome, parte delle competenze dell’Ufficio nazionale di servizio civile sono state trasferite alle Regioni. 
A seguito della delibera della Giunta regionale 865 del 30 giugno scorso, tutte le competenze in materia di servizio civile nazionale e regionale, sono state trasferite al Servizio politiche sociali della Regione Marche. Le aree di intervento nelle quali è possibile prestare il servizio civile sono riconducibili ai settori: assistenza, protezione civile,  ambiente, patrimonio artistico e culturale, educazione e promozione culturale.