Scuola, in difficoltà gli alunni disabili delle Marche

Scuola, in difficoltà gli alunni disabili delle Marche

Ci sarebbe un insegnante di sostegno ogni 2,14 alunni. Nel 2007 il rapporto era di 1 a 2

denunciata da molte famiglie marchigiane al difensore civico regionale e Garante per l'infanzia e l'adolescenza. Dopo l'inizio del nuovo anno scolastico sono stati numerose le segnalazioni di «cospicue riduzioni orarie, rispetto all'anno precedente, per la presenza dell'insegnante di sostegno». Secondo le verifiche effettuate dal difensore civico, nelle Marche c'è attualmente un insegnante di sostegno ogni 2,14 alunni rispetto al 2007, quando il rapporto era di 1 a 2, con un peggioramento degli standard previsti. La situazione, secondo il Garante, sta causando una sorta di "guerra tra poveri", per cui «chi riesce ad assicurarsi le ore di assistenza attraverso il ricorso al giudice e con significative spese legali, lo fa di fatto a scapito di altri bambini», limitando la loro capacità di recupero e inserimento.
«Una riduzione che si traduce in attacco pesantissimo nei confronti dei più deboli». Il Cat (Comitato associazioni di tutela), composto da 14 associazioni e operante a livello regionale, definisce così in una nota la situazione determinata dai tagli alle ore destinate all'assistenza degli alunni disabili. Il comitato sottolinea l'arrivo di «numerose segnalazioni riguardanti la diminuzione delle ore di sostegno», una situazione «pesante per gli alunni e le loro famiglie, che determina grandi difficoltà. Non si possono che denunciare le gravi responsabilità del governo nazionale - conclude la nota - per la sistematica riduzione dei finanziamenti in settori delicatissimi, come la scuola e l'assistenza sociale»