/Aiuti a scuole in Etiopia, la Montalcini si congratula
Aiuti a scuole in Etiopia, la Montalcini si congratula
Maroni: «Con lei intrattieniamo da diversi anni un rapporto di amicizia e condivisione d'obiettivi»
l'edilizia scolastica alla costruzione di due scuole in Etiopia, nella zona di Gondar». Sono le parole d’esordio della lettera indirizzata all’assessore provinciale all’edilizia scolastica Ubaldo Maroni dal premio Nobel e senatrice della Repubblica Rita Levi Montalcini.
«Con l’illustre scienziata la Provincia di Ascoli Piceno intrattiene da diversi anni un rapporto di amicizia e condivisione di obiettivi» spiega Maroni alla vigilia della partenza per l’Etiopia dove rappresenterà l’Ente nella cerimonia di consegna alle comunità di due villaggi etiopi di altrettanti edifici scolastici costruiti con i risparmi ottenuti dai fondi per la ristrutturazione delle scuole picene.
«Fu nostra ospite nel 2004 in occasione delle celebrazioni per i 50 anni dalle prime elezioni delle istituzioni provinciali – prosegue Maroni – e in questi anni abbiamo continuato ad intrattenere relazioni personali ed epistolari. Quando le segnalai l’iniziativa dell’otto per mille dell’edilizia scolastica manifestò molto interesse per l’originalità dell’idea: la senatrice guida infatti una fondazione, che porta il suo nome, che ha tra gli obiettivi quello di elevare il livello sociale delle donne d’Africa proprio attraverso l’istruzione. Ora che il primo progetto scaturito da quell’intuizione di tre anni fa sta diventando realtà, la senatrice Montalcini non ha voluto farci mancare il suo sostegno».
«Quale Presidente della Fondazione Rita Levi-Montalcini Onlus, che ha lo scopo di sostenere l'istruzione di giovani donne africane a tutti i livelli – prosegue infatti la lettera - invio a Lei e a quanti hanno partecipato alle realizzazione del progetto i miei più vivi auguri di successo. Nella speranza di avere in futuro la possibilità di collaborare insieme a questa pregevole iniziativa, La prego di porgere a tutte le personalità presenti i miei migliori saluti e auguri».
nella cerimonia di consegna alle comunità di due villaggi etiopi di altrettanti edifici scolastici costruiti con i risparmi ottenuti dai fondi per la ristrutturazione delle scuole picene.
