Ad un negoziante ascolano rubati capi d'abbigliamento per un valore di 2 mila euro
attenzione nei confronti di un nuovo meccanismo di raggiro che, dopo essersi radicato nel nord Italia, potrebbe diffondersi anche nel Piceno.
I truffatori, secondo questa nuova tecnica, agiscono dopo la consegna della merce nell'esercizio commerciale: entrano nel negozio spacciandosi per dipendenti della ditta di consegne, convincendo il negoziante di essere lì per ritirare i pacchi appena consegnati, a causa di un errore.
Dopo aver annotato la mancata consegna sulla copia della bolla di accompagnamento, firmata anche dal negoziante, spariscono con pacchi e documenti. Al momento è stato denunciato un solo caso nella zona, ai danni del gestore di un negozio di abbigliamento del centro di Ascoli, a cui è stato sottratto un pacco contenente merce per un valore di circa 2.000 euro.