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Irachena cerca di sbarcare 2 volte clandestinamente coi figli
Il 15 settembre era accompagnata da un turco. Sabato la donna è stata fermata al porto
figli, di età compresa fra i sei e 13 anni. Per due volte però è stata intercettata e respinta dalla polizia di frontiera di Ancona, appena scesa in porto da uno dei traghetti che salpano da Patrasso. Il 15 settembre era accompagnata da un turco, arrestato per favoreggiamento dell'immigrazione illegale. Sabato, sempre con i quattro figli al seguito, la donna è stata fermata all'attracco della motonave Olympic Champion, a bordo di un'auto 'Atos' condotta da un iracheno di 26 anni, D. K., che è anche lui finito in manette.
I poliziotti l'hanno subito riconosciuta, scoprendo anche che i passaporti suo e dei figli erano stati falsificati sostituendo le fotografie. La Croce rossa ha confermato l'effettivo grado di parentela fra l'irachena e i bambini, e per tutti e cinque è scattato il respingimento in Grecia, con la stessa nave. La vettura condotta da D. K. è stata posta sotto sequestro, essendo risultata rubata in Grecia il 16 marzo scorso.
