/Branco aggredì due slavi, un 23enne arrestato dalla squadra mobile
Branco aggredì due slavi, un 23enne arrestato dalla squadra mobile
I due diciassettenni slavi si trovavano alla fermata dell'autobus
quando due diciassettenni slavi, che si trovavano alla fermata dell'autobus, vennero aggrediti da un gruppo di ragazzi che poco prima avevano compiuto atti di vandalismo accanendosi contro le saracinesche di alcuni negozi.
Il 'branco' aveva avvicinato i due ragazzi sostenendo che per stare in quella zona avevano bisogno di un 'pass'. Poi aveva preteso del denaro, la consegna dei telefoni cellulari o, in alternativa, che i due pagassero alla banda le consumazioni al bar. I diciassettenni si erano rifiutati dicendo di non avere nulla di valore, e per questo erano stati aggrediti. A uno dei due erano stati strappati di dosso gli occhiali da sole e il berretto; il ragazzo era stato quindi minacciato e percosso a calci e pugni dopo essere stato inseguito fino a un bar dove aveva cercato rifugio, nonostante avesse detto ai suoi aggressori di essere reduce da un delicato intervento al cuore. Stessa sorte era toccata all'amico, colpito al volto e alle gambe, ma l'altro, nel frattempo, era riuscito a rispondere a una telefonata della madre, informandola di quanto stava accadendo. Il branco si era così dileguato a bordo di un'auto.
Le indagini, grazie anche alla collaborazione fornita dai cittadini, hanno permesso di identificare M.E., che è agli arresti domiciliari. Ora proseguono per arrivare a identificare gli altri, che si presume siano minorenni e autori di analoghi episodi avvenuti in provincia.