Nuove aule per l'istituto Einaudi di Porto Sant'Elpidio
ingresso secondario. La contropartita, infatti, è un ampliamento di 2.135 metri quadri in cui saranno ospitate 12 nuove aule, di cui due speciali, per un costo complessivo di 2.600.000 euro, interamente ricavati dalla vendita dell’ex caserma di via Pizzi. I lavori sono stati illustrati stamattina agli studenti del liceo dal presidente della Provincia Massimo Rossi, dall’assessore all’Edilizia scolastica Ubaldo Maroni e dal sindaco della città Giovanni Gaspari, presentati dalla dirigente scolastica Silvia Fazzini.
L’edificio sarà arricchito anche dai nuovi pannelli fotovoltaici, già attivi, di potenza pari a 26,775 kW. Gli impianti del liceo, così come quelli di tutte le altre scuole (22 in totale, per una potenza complessiva di 1 megawatt), potranno essere controllati in tempo reale grazie a un sistema di monitoraggio, già attivo e presto disponibile sul portale della Provincia, che consentirà di conoscerne produzione, consumo, risparmio in termini di emissioni inquinanti e rendimento economico. Si potrà sapere, ad esempio, che i pannelli installati al liceo “Rosetti” e funzionanti dallo scorso 30 maggio hanno già reso 8.807 euro (tra incentivi statali ed energia prodotta e rivenduta all’Enel) e hanno fatto risparmiare 3.226 litri di petrolio, corrispondenti a 7.860 Kg di anidride carbonica.
“La scelta di ampliare il liceo è stata frutto di riflessioni ponderate e condivise tra tutte le parti in causa – ha osservato il presidente Massimo Rossi – e la conclusione è stata che mai si potrà definire sprecato uno spazio dedicato alla cultura. Il Piceno punta tutto sulla formazione, perché la risposta alle sfide del futuro è il sapere: questo territorio potrà avere prospettive occupazionali e di ricchezza solo se sapremo essere competitivi, se sapremo portare la qualità del territorio nei prodotti. Con gli impianti fotovoltaici e con l’8 per mille destinato alla realizzazione di aule in Etiopia vogliamo ricordare ai ragazzi di guardare oltre le mura della nostra città e oltre il nostro tempo: il mondo va vissuto con attenzione e solidarietà cercando di costruire un futuro decoroso per tutti, risparmiando petrolio, rispettando l’ambiente e pensando anche a quei Paesi in cui non è ancora stato conquistato il diritto allo studio. Per questo siamo stati i primi in Italia a costruire un programma di implementazione del fotovoltaico nelle scuole, sfruttando la novità del conto energia”.
“Prevediamo di ultimare i lavori in circa 600 giorni, per l’inizio dell’anno scolastico 2010/2011 – ha dichiarato l’assessore Maroni - I nostri tecnici Gianni Ortenzi, Marco Trovarelli, Domenico Carboni, Mecozzi e Gianluigi Capriotti, oltre ad aver investito la loro professionalità, hanno ascoltato le esigenze di coloro che dovranno vivere la scuola, progettando l’ampliamento durante le riunioni e non nel chiuso degli uffici. Con l’8 per mille abbiamo già costruito due scuole in Etiopia, dove mi recherò la prossima settimana per portare il saluto di voi studenti e consegnare ai ragazzi le loro nuove strutture”.
“Debbo ringraziare l’Amministrazione provinciale che, soprattutto nel campo dell’edilizia scolastica, sta facendo davvero un bel lavoro – ha commentato il sindaco Gaspari - Creare una struttura idonea allo studio è determinante per il miglioramento del sistema scolastico perché se un luogo è accogliente, si produce di più e meglio”.
Porto S.Elpidio, nuove aule consegnate all’istituto “Einaudi” L’appuntamento di oggi era già stato fissato un anno fa quando, in occasione della consegna del nuovo plesso, l’Amministrazione provinciale si era impegnata a concludere il secondo stralcio del’ampliamento entro l’inizio dell’anno scolastico successivo.
L’impegno è stato rispettato, come possono testimoniare i ragazzi dell’Istituto tecnico professionale di Stato “Einaudi” che stamattina hanno partecipato alla simbolica consegna delle nuove aule che riassume il taglio del nastro in tutte le scuole in cui la Provincia ha effettuato lavori durante gli ultimi mesi.
Erano presenti il presidente della Provincia Massimo Rossi, l’assessore all’Edilizia scolastica Ubaldo Maroni insieme ai tecnici che si sono occupati del progetto Gianluigi Capriotti e Giammadio Viviani e al direttore dei lavori arch. Lorito, il consigliere provinciale Renato Vallesi, il sindaco di Porto Sant’Elpidio Mario Andrenacci, l’ispettrice scolastica Mircoli e il dirigente scolastico Antonio Iandiorio.
Si tratta di otto nuove aule che vanno a completare il plesso di 1.200 quadri inaugurato lo scorso anno che già ospitava cinque aule normali e quattro speciali (cucina e sala da pranzo) per un investimento complessivo di 1.450.000 euro a cui si aggiungono i 527.000 per l’installazione di un impianto fotovoltaico di potenza pari a 49,50 kW. Gli impianti dell’Istituto “Einaudi”, così come quelli di tutte le altre scuole (22 in totale, per una potenza complessiva di 1 megawatt), potranno essere controllati in tempo reale grazie a un sistema di monitoraggio già attivo e presto disponibile sul portale della Provincia che consentirà di conoscerne produzione, consumo, risparmio in termini di emissioni inquinanti e rendimento economico. Si potrà sapere, ad esempio, che i pannelli installati all’“Einaudi” e funzionanti dallo scorso 30 maggio hanno già reso 16.258 euro (tra incentivi statali ed energia prodotta e rivenduta all’Enel) e hanno fatto risparmiare 6.036 litri di petrolio, corrispondenti a 14.707 Kg di anidride carbonica.
“Da questo momento importante della nostra vita comunitaria – ha dichiarato il presidente Rossi – si parte per cambiare le cose che non funzionano. Con gli impianti fotovoltaici e con l’8 per mille destinato alla realizzazione di aule in Etiopia vogliamo ricordare ai ragazzi di guardare oltre le mura della nostra città e oltre il nostro tempo: il mondo va vissuto con attenzione e solidarietà cercando di costruire un futuro decoroso per tutti, risparmiando petrolio, rispettando l’ambiente e pensando anche a quei Paesi in cui non è ancora stato conquistato il diritto allo studio. Per questo siamo stati i primi in Italia a costruire un programma di implementazione del fotovoltaico nelle scuole, sfruttando la novità del conto energia”.
“Siamo contenti di aver rispettato i termini dell’impegno che ci eravamo assunti - ha detto ai ragazzi l’assessore Ubaldo Maroni – Questo risultato è stato possibile solo grazie all’impegno di tutto lo staff provinciale che ha lavorato senza seguire le procedure ma solo guardando all’obiettivo con passione. Fondamentale è stata anche la collaborazione delle imprese che hanno lavorato con noi: la ‘Eredi Luzi’ che ha realizzato le strutture, la ‘Emicom’ che si è occupata dell’installazione di alcuni pannelli e del sistema di monitoraggio e la ‘Maoloni’, responsabile della manutenzione ordinaria e straordinaria”.
Il sindaco Mario Andrenacci ha quindi sottolineato l’importanza degli investimenti nelle scuole: “Credo fortemente che se punteremo sulle realtà formative potremo affrontare e vincere le sfide del futuro, tutti insieme”.
Dopo il ringraziamento alle istituzioni del rappresentante d’Istituto, ha concluso gli interventi l’ispettrice scolastica Maria Teresa Mircoli: “Sono felice quando si aprono nuove aule perché vuol dire che si riempiranno di umanità che vuole crescere in cultura e formazione”.