L’esercitazione avrà come simulazione una fuga di gas con conseguente esplosione
eccellenza in pochi anni. Lo ha sottolineato più volte anche il Sottosegretario Bertolaso, durante le sue recenti visite sul nostro territorio. Questo risultato lo si deve anche al sistema di rete che i vari gruppi e le varie associazioni hanno costituito e alle frequenti esercitazioni che gli enti preposti e i tanti volontari vengono periodicamente chiamati a svolgere, fianco a fianco alle istituzioni.
Una nuova esercitazione è in programma sabato 13 settembre, dalle 9 alle 11, nel territorio di Montecassiano. Ad essa sovrintende sul piano logistico e dell’organizzazioni il servizio Protezione civile della Provincia di Macerata. L’esercitazione, che avrà come simulazione una fuga di gas con conseguente esplosione in alcuni depositi industriali, si svolgerà in località Piane di Chienti nei pressi della strada provinciale 77. A tale scopo, l’arteria stradale sarà chiusa al traffico durante le due ore dell’esercitazione dal km.96 al km.99 (il tratto prospiciente il Centro Fiere). Deviazioni del traffico saranno indicate sul posto, dove stazioneranno pattuglie della Polizia provinciale, insieme a personale del Genio civile e del servizio viabilità. Saranno chiuse al traffico anche le strade comunali Smorlesi, Petrella e Fosso Cascia.
Alla esercitazione prenderanno parte Vigili del Fuoco, personale del 118 sanitario, Croce rossa italiana, Forze dell’ordine, personale del Comune di Montecassiano, della Provincia, della Prefettura e della Regione, Organizzazioni di volontariato, Ampass, Arpam e personale dell’azienda Fiamma 2000, nella cui sede verrà simulata la fuga di gas. Nel piazzale del Centro Fiere è previsto l’allestimento del posto di comando dei Vigili del Fuoco e di un centro medico attrezzato, mentre nel piazzale antistante la Fornace Smorlesi sarà attivato un servizio di assistenza alla popolazione.
Questa esercitazione segue di qualche mese quella a carattere regionale che si è svolta nell’arco di tre giorni a Colmurano, Pian di Pieca ed altri centri della vallata del Fiastra e, per tipologia, così come per numero di uomini e mezzi impegnati, ricalca quella che meno di un anno fa la stessa Provincia di Macerata organizzò a Montecosaro.
