Ovata: fra le 804.000 cellule/litro e le 210.000 cellule/l. Viste le condizioni meteomarine stabili (temperatura dell'acqua e dell'aria, moto ondoso, vento), l'Agenzia regionale per l'ambiente non ha effettuato nuovi campionamenti, che riprenderanno venerdì prossimo.
Quanto ai supposti tre casi di lieve intossicazione di bagnanti che hanno frequentato il Passetto e Portonovo, dopo il pescatore di cozze che si era sentito male nei giorni scorsi, le segnalazioni sono state raccolte dai medici di base, senza ulteriori accertamenti clinici.
Il Pronto soccorso dell'Azienda Ospedali riuniti di Ancona (che non ha trattato nessun ricovero) ricorda che per una diagnosi clinica di intossicazione da Ostreopsis Ovata devono essere presenti contemporaneamente almeno due sintomi di un elenco che comprende bruciore agli occhi, raffreddore, raucedine o tosse, difficoltà respiratorie, nausea e vomito. Il paziente inoltre deve aver stazionato a meno di 90 metri dalla riva.