Pesaro, sotto sequestro per 2 ore i genitori di Morbidelli

Pesaro, sotto sequestro per 2 ore i genitori di Morbidelli

La brutta disavventura nella notte. Il colpo ha fruttato circa 100 mila euro

gioielli e diamanti per almeno 100 mila euro. E' il dramma vissuto fra le 2:30 e le 4:30 del mattino a Novilara di Pesaro dall'imprenditore Giancarlo Morbidelli, 72 anni, e dalla moglie Augusta, di 69, genitori dell'ex campione di motociclismo classe 125 Gianni Morbidelli. Tre i banditi che hanno assaltato la villa di campagna, in via Tresole, dove Giancarlo e Augusta Morbidelli si trasferiscono d'estate da Pesaro. Per entrare hanno divelto le inferriate di una finestra, e hanno fatto irruzione in casa, mentre i due coniugi dormivano, così come la famiglia del custode cingalese (padre, madre e un bimbo di cinque anni) alle dipendenze della coppia, che vive in una dependance poco distante. Armi in pugno, passamontagna calato in testa, i banditi - che pare parlassero italiano - hanno svegliato l'imprenditore e la moglie con la luce di una pila: l'uomo è stato subito legato mani e piedi ad una sedia con delle bende ricavate da una camicia strappata, mentre la moglie, sempre sotto la minaccia dei revolver, è stata costretta ad accompagnare i rapinatori davanti alla cassaforte di famiglia. In passato però i Morbidelli avevano già subito un furto, con l'effrazione della cassaforte, da allora rimasta vuota e aperta.
I tre assalitori non si sono scoraggiati, hanno strappato a Giancarlo Morbidelli il rolex d'oro che aveva al polso, facendosi quindi consegnare dalla signora Augusta tutti i gioielli: brillanti, diamanti, monili in oro, oltre a una somma di denaro di circa 600 euro. Solo a quel punto la donna è stata ricondotta in camera da letto, e legata accanto al marito, mentre i banditi andavano a svegliare il custode. Nella dependance stessa scena: i tre cingalesi sono stati minacciati con la pistola, spianata pure davanti al bimbo, perché rivelassero se in casa c'erano altre cose da rubare. Non c'era altro, e prima di fuggire lungo il viale alberato della villa, i rapinatori hanno intimato dal custode di non andare a liberare i Morbidelli prima di un'ora. L'uomo invece ha aspettato poco tempo e poi è corso a slegare i suoi datori di lavoro, che hanno dato l'allarme ai carabinieri. "Siamo ancora sotto choc - ha detto Giancarlo Morbidelli - ma forse dobbiamo perfino ritenerci fortunati perché non siamo stati malmenati". Le indagini sono condotte dal pm Massimo Di Patria, ma per ora dei rapinatori non ci sono tracce. Non si sa con quale auto siano fuggiti, e non è neppure chiaro se in realtà fossero stranieri con una buona conoscenza dell'italiano. Sul posto, sconvolto, è accorso anche Gianni Morbidelli, che vive a Pesaro. Un campione notissimo in città, ex compagno di squadra di Graziano Rossi, il padre di Valentino Rossi.