fisico sotto il sole senza ricorrere a prodotti solari specifici, specialmente le prime volte, in quanto si possono verificare effetti collaterali anche molto gravi. Per evitare scottature, dunque, ed ottenere un colorito sano e uniforme è molto importante seguire delle semplici regole. I cittadini per essere più sicuri nell’acquisto di creme solari possono chiedere consiglio al proprio farmacista. Si è recentemente concluso, infatti, un corso intensivo rivolto ai farmacisti del Piceno aderenti a Federfarma Ascoli, in cui hanno acquisito le adeguate competenze sulle modalità di utilizzo dei prodotti solari e quindi sulle conoscenze e metodologie per la prevenzione dei danni causati da scorrette esposizioni.
«Dopo aver individuato il fototipo del cliente – ha affermato il dottore Fabrizio Sebastiani dell’omonima farmacia di Ascoli – consigliamo la protezione più adeguata. Non esporsi al sole per più di 45 minuti il primo giorno in quanto i melanociti non producono più melanina, ovviamente sotto ai tre anni sconsigliamo un’esposizione diretta. Ricordiamo, inoltre, di fare attenzione al riverbero anche sotto l’ombrellone, di utilizzare occhiali da sole con lenti omologate CE, di rinnovare l’applicazione dei solari ogni due ore, di idratare la pelle con creme e bere molto».
Il sole è un alleato nella battaglia contro l’acne, basta esporsi con gradualità ed utilizzare una giusta protezione, ovvero solari privi di oli minerali. I raggi hanno un effetto antinfiammatorio su queste pelli che appaiono meno grasse e lucidi. Bene l’effetto del sole anche per persone affette da psoriasi e dermatite seborroica. «Spesso i clienti ci chiedono consigli sulla tipologia di protezione da utilizzare per i nei più grandi e cicatrici che solitamente richiedono uno schermo totale – ha spiegato il dottor Gianpaolo Ferretti dell’omonima farmacia di Folignano - ovviamente in base al fototipo indichiamo anche se è meglio utilizzare protezioni in modalità spray, olio o crema. Sconsigliamo, inoltre, di esporsi ai raggi del sole nelle ore centrali della giornata, cioè dalle 12 alle 16». Opinione condivisa anche dal dottor Mauro Strada dell’omonima farmacia di Comunanza «Consigliamo ai nostri clienti di utilizzare una protezione alta e per i bambini una crema a schermo totale. Ricordiamo, inoltre, di applicare la crema protettiva anche se si resta sotto l’ombrellone».
Bisogna esporsi in maniera graduale, inoltre, quando si assumono farmaci in quanto alcuni medicinali come ad esempio contraccettivi orali, antinfiammatori o antistaminici possono provocare fenomeni di fotosensibilizzazione, cioè manifestazioni cutanee come macchie o eruzioni di tipo eczematoso. Cautela anche per le mamme in dolce attesa poiché possono veder comparire il cosiddetto “cloasma gravidico” ovvero macchie scure sulla pelle provocate dai cambiamenti ormonali in atto nel periodo della gravidanza. Le macchie solitamente si manifestano su zigomi, naso e fronte per poi scomparire subito dopo il parto. Ecco che la futura mamma deve quindi utilizzare una protezione molto alta e mettere un cappello di paglia o cotone a tesa larga per proteggere viso e spalle. L’abbronzatura rischia anche di sottolineare le striature delle smagliature. Ben vengano, invece, passeggiate sul bagnasciuga per favorire la circolazione.