Macerata, odontotecnici lavoravano come dentisti

Macerata, odontotecnici lavoravano come dentisti

Sei denunce. Accusa di concorso in esercizio abusivo della professione medica

due odontotecnici che esercitano presso studi a Macerata, Osimo e Porto Recanati, e due addette alla poltrona dello studio di Macerata.
Dalle indagini, coordinate dalla procura di Macerata, sarebbe emerso che i medici consentivano agli odontotecnici, in piena autonomia, di applicare e regolare apparecchi per il riallineamento delle arcate dentarie e del palato, dopo aver preso le impronte e costruito gli apparecchi. I dentisti avrebbero permesso agli odontotecnici anche di pulire ed estrarre denti.
Mentre le due addette avrebbero provveduto talvolta alla pulizia dei denti. Una delle due è stata denunciata anche per favoreggiamento nei confronti del datore di lavoro, per aver reso dichiarazioni tese a eludere le indagini. Stesso addebito è stato mosso a una settima persona, un'impiegata dello studio dentistico maceratese.
Durante le indagini, gli agenti della divisione di polizia amministrativa e sociale, diretta da Marcello Gasperini, hanno perquisito gli studi professionali, sequestrato documenti e interrogato numerosi clienti. In un'occasione, a Porto Recanati, hanno anche colto in flagrante uno dei due odontoiatri mentre era intento a curare un anziano paziente.

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