Accusato di estorsione, ai domiciliari giovane macedone

Accusato di estorsione, ai domiciliari giovane macedone

Era stato arrestato il 20 luglio per detenzione di 29 grammi di cocaina a fine di spaccio

violenza alcuni minorenni a consegnargli denaro e cellulari. E' una delle accuse per le quali ieri i carabinieri del nucleo operativo compagnia di Fabriano hanno eseguito nei suoi confronti un ordine di custodia agli arresti domiciliari emesso dal gip di Ancona Alberto Pallucchini su richiesta del pm Rosario Lioniello. Al diciannovenne, già gravato di obbligo di dimora, dopo essere stato arrestato il 20 luglio scorso per detenzione di 29 grammi di cocaina a fine di spaccio, vengono contestati i reati di estorsione e subornazione. Quest'ultima accusa è relativa a presunte minacce rivolte dal macedone ad alcuni giovani per costringerli a ritirare dichiarazioni testimoniali rese nell'inchiesta riguardante lo spaccio di stupefacenti.