La rapina era stata compiuta lo scorso 14 luglio. Accusati di un furto di 21 mila euro
nella filiale n. 4 della Banca popolare dell'Adriatico a Pesaro, è stata arrestata ieri sera in città dalla polizia, mentre si apprestava a festeggiare in un ristorante del centro il colpo andato a buon fine. Gli agenti hanno recuperato l'intero bottino: le banconote erano avvolte nella pagina del 'Messaggero' di Pesaro che dava conto della rapina, e nascoste nella stanza d'albergo dove i due banditi erano alloggiati, pronti probabilmente a compiere altri blitz in banche della zona. L'uomo, residente a Bologna, ha numerosi precedenti specifici; la donna, originaria di Faenza, é incensurata. Il magistrato inquirente non ha autorizzato la diffusione dei loro nomi, perché le indagini sono ancora in corso. Dopo aver assaltato la filiale della Bpa, in via Abeti, armati di taglierino (non è ancora chiaro se l'uomo sia entrato da solo in banca, o con un terzo complice non ancora individuato), i banditi si erano liberati degli abiti di copertura abbandonandoli per strada. Grazie a questi elementi, e ad altri accertamenti tecnici, gli agenti della Squadra mobile, diretta da Andrea Massimo Zeloni, hanno individuato la coppia sospetta, recuperando denaro e taglierino. In albergo, i due avevano fornito generalità false.