Messo a punto un software che consente di realizzare una banca dati implementata in tempo reale
vigilanza che, grazie a un protocollo d’intesa voluto dall’assessore regionale all’ambiente, operano in stretto coordinamento. L’ARPAM, uno dei soggetti ispettivi, ha messo a punto un software che consente di realizzare una banca dati implementata in tempo reale dai dati ottenuti nel corso dell’attività ispettiva effettuata da ciascuno degli enti addetti. In questo modo si ottiene un’automatica diffusione delle informazioni che consente efficacia degli interventi ed evita duplicazione delle ispezioni.