Libri scolastici, scandaloso non dare le liste

Libri scolastici, scandaloso non dare le liste

«Invitare a prendere la lista dalle cartolibrerie significa indirizzare le persone a ordinare in tal luogo»

consegnare le liste dei libri scolastici ai genitori degli studenti invitandoli a recarsi nelle cartolibrerie. E’ uno scandalo che deve finire perché grava sulla già disagiata condizione economica delle famiglie che non arrivano alla fine del mese. Esortarle a prendere la lista dalle cartolibrerie significa indirizzarle a ordinare in tal luogo ciò di cui si necessita, senza considerare che ormai da decenni è attivo un efficiente Mercatino del libro scolastico usato dove i libri si vendono o acquistano alla metà del prezzo di copertina. Forse alcuni ignorano la presenza del Mercatino del libro o forse cercano di boicottare un’attività di volontariato che cerca di ovviare a quelle emergenze sociali che sono sempre più nitide col passare del tempo.
Se vi sono patti segreti, come pensiamo, fra “certe scuole” e “certe cartolibrerie” non ci fermeremo sicuramente qui e siamo pronti ad andare avanti con atti clamorosi.
L’auspicio è che questo comportamento volga al termine e si ristabilisca un principio per il quale tutti, in eguale misura, siano messi nelle condizioni di scegliere liberamente dove comprare i libri di testo, nel rispetto delle diverse esigenze e opportunità di ognuno».