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Grottammare, il Tar respinge il ricorso sulle elezioni
La tornata elettorale era stata effettuata col sistema per i comuni al di sotto dei 15 mila abitanti
prefetto di Ascoli con cui sono state indette le elezioni per il rinnovo del sindaco e del consiglio comunale di Grottammare secondo il sistema elettorale vigente per i Comuni al di sotto dei 15 mila abitanti, sebbene dai registri anagrafici risultasse da oltre un anno una popolazione residente superiore alla soglia. Lo hanno reso noto i legali che assistono i ricorrenti, gli avv. Mauro Mellini e Jacopo Bartolomei, i quali hanno annunciato che presenteranno appello al Consiglio di Stato. Nel giudizio era intervenuto, a sostegno dei due ricorrenti, il candidato a sindaco per la lista civica Grottammare Futura Sandro Mariani, eletto consigliere alle amministrative del 13-14 aprile. «L'accoglimento del ricorso in appello comporterebbe - rilevano gli avvocati Mellini e Bartolomei - la rinnovazione della tornata elettorale, con adozione del sistema elettorale vigente per i Comuni sopra i 15 mila abitanti; sistema che prevde, in caso di maggioranza relativa al primo turno per il candidato sindaco, come avvenuto nella rielezione di Luigi Merli, il ballottaggio fra i deu candidati più votati».
