Anziani, premio per le Università della terza Età

Anziani, premio per le Università della terza Età

Privilegiate le azioni di prevenzione dell’isolamento, di integrazione sociale e multietnica

in denaro che la Giunta Regionale ha recentemente voluto istituire, in occasione dell’anno che le Marche dedicano agli anziani. La somma sarà destinata all’Università della terza età che presenterà il miglior progetto.
«Un provvedimento – ha spiegato l’assessore ai Servizi Sociali, Marco Amagliani - con il quale la Regione Marche intende inserire le politiche per gli anziani all’interno delle linee del Welfare marchigiano, attraverso azioni che mirino a favorire percorsi nei quali l’età anziana sia pensata e vissuta come età da scoprire e da inventare e dove possono essere progettate la formazione continua e l’organizzazione del proprio tempo per sé o come scelta di impegno da condividere con altri».
La Giunta Regionale si rivolge pertanto alle Università della terza età, per il loro ruolo di particolare rilevanza nella promozione culturale e sociale delle persone anziane. L’obiettivo è proprio quello di arrivare al coinvolgimento di Enti, istituti e associazioni del privato sociale e del volontariato, così da predisporre progetti che vedano interessate le persone ultra sessantacinquenni da inserire in attività che garantiscano il mantenimento delle loro funzioni psicofisiche, con esiti positivi anche nei confronti della società.
Fra le azioni positive che dovranno emergere dall’idea progettuale, verranno privilegiate quelle dell’inserimento dell’anziano in iniziative socialmente utili, della prevenzione dell’isolamento, dell’integrazione sociale e multietnica, della valorizzazione e della vivibilità dell’ambiente urbano e naturale, dell’accompagnamento durante il passaggio dal lavoro alla pensione. 
Il servizio Politiche Sociali emanerà un successivo bando, per indicare modalità e tempistica  per la predisposizione dei progetti oggetto di selezione.