Domenica mattina, la donna aveva accusato forti dolori al torace
Lo ha stabilito oggi l'autopsia condotta dal medico legale Giuseppe Sciarra presso l'ospedale 'Murri' di Fermo. Domenica mattina, la donna aveva accusato forti dolori al torace ed era stata subito soccorsa dal marito, Massimo Cicchiné, che si trovava in casa con lei. Inutili erano stati poi l'intervento del 118 e il massaggio cardiaco praticatole in extremis. L'equipe sanitaria aveva trasportato Marisa Bruni in ospedale, cercando di salvare almeno il feto, ma non c'é stato nulla da fare neppure per il bimbo. La trentaseienne, una casalinga alla prima gravidanza, era originaria di Marina Palmense. Prima del malore fatale, non aveva mai accusato problemi di sorta