GdF, 44 milioni di reddito non dichiarati nell'Ascolano

GdF, 44 milioni di reddito non dichiarati nell'Ascolano

Eseguiti complessivamente 357 interventi. Scoperti 43 evasori totali

primo semestre di quest'anno è stato caratterizzato da una serie di attività - delle quali si illustrano le risultanze più significative - che, per missione istituzionale, hanno abbracciato le aree funzionali della: tutela degli interessi finanziari e politico-economici dello Stato e dell’Unione Europea, attraverso la prevenzione, la ricerca e la repressione delle violazioni finanziarie; concorso alle missioni istituzionali degli altri organi e forze di polizia e di difesa.

a. ATTIVITÀ DI CARATTERE TRIBUTARIO

Verifiche fiscali

Sono stati eseguiti complessivamente 357 interventi che hanno individuato irregolarità alle normative fiscali, nelle seguenti misure:

44.673.074 € di elementi positivi di reddito non dichiarati;
16.186.536 € di ricavi non contabilizzati;
3.621.528 € di elementi negativi indebitamente detratti;
664.130 € di ritenute non operate o non versate;
7.964.737 € di I.V.A. relativa;
7.229.336 € di I.V.A. dovuta;
2.612.934 € di I.V.A. non versata.

L’enorme massa impositiva ha portato inoltre alla scoperta di 43 soggetti completamente o in rilevante parte sconosciuti al Fisco - i cosiddetti “evasori totali”  e/o “paratotali” - con la derivante:

base imponibile: € 55.214.135;
I.V.A. relativa: € 5.735.370;
I.V.A. dovuta: € 6.587.504


e la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 23 persone per i connessi reati tributari di cui al Decreto Legislativo n. 74 del 2000.
Nell’ambito delle suddette verifiche fiscali, l’azione ispettiva è stata rivolta anche verso il contrasto al “lavoro sommerso”, nel cui ambito sono state effettuate 40  verifiche parziali che hanno determinato l’individuazione di n. 128 lavoratori irregolari, di cui 41 completamente “in nero”.

Controlli strumentali

Sempre intensa è stata l’attività svolta nel comparto dei c.d. controlli strumentali, concretizzatasi in 1.136 accertamenti rivolti verso l’osservanza degli adempimenti delle disposizioni in materia di merci viaggianti nonché di 2.169 controlli in materia di ricevute e scontrini fiscali, che hanno consentito la constatazione di 151 violazioni.

Controlli sulle accise

L’attività di controllo espletata nei confronti dei gestori di impianti e depositi dei prodotti soggetti ad accisa ha determinato l’esecuzione di 105 interventi e l’accertamento di 104 tipologie di irregolarità di carattere amministrativo ed 1 di carattere penale  - nel cui complesso è stato operato il sequestro di Kg. 4.000 di gasolio per autotrazione - ed hanno costituito l’occasione anche per verificare la corretta osservanza delle normative inerenti la “pubblicità dei prezzi” oltre che, naturalmente, quelle fiscali.

Lotta al caro-vita

Il peculiare comparto rientra sempre in uno degli obiettivi annuali dell’attività di servizio del Corpo. Le attività di rilevamento dei prezzi hanno peraltro riguardato anche i controlli sulle pubblicità dei prezzi e delle vendite straordinarie (di cui al Decreto Legislativo n. 114/98 “Disciplina del settore del commercio”), determinanti, in alcuni casi, la contestazione della violazione per la mancata esposizione dei prezzi di vendita.

Tasse sugli affari

Per ciò che concerne le cosiddette “tasse sugli affari” (imposte di bollo, imposte sugli spettacoli e sulle assicurazioni, tasse sulle concessioni governative etc.), sono stati effettuati 87 interventi, con i seguenti esiti:

n. 115 violazioni riscontrate, per un ammontare di 329.725 euro di tributi evasi;
n. 195 persone verbalizzate per illeciti di natura amministrativa;
n. 1 persona denunciata a piede libero per illeciti di natura penale.

b. USCITE DI BILANCIO

Parallelamente alle attività ispettive in materia di entrate tributarie, rilevante è stato l’impulso dato a quelle concernenti le spese di bilancio. Nel settore delle frodi al bilancio comunitario sono state esperite specifiche attività di verifica che hanno determinato la constatazione di rilevanti violazioni, nell’ordine di:

€ 320.000 di indebite percezioni di provvidenze comunitarie;
n. 6 persone denunciate a piede libero alle competenti Autorità Giudiziarie.

Sempre sul fronte delle uscite, sono state effettuati svariati controlli sulle prestazioni sociali agevolate, attuati mediante verifiche presso gli enti pubblici che erogano servizi a favore di determinate categorie di cittadini ed aventi ad oggetto l’effettiva corrispondenza dei requisiti dichiarati dai soggetti che beneficiano delle prestazioni con quanto richiesto dalla legge.
Controlli, quindi, che hanno interessato gli assegni per i nuclei familiari, gli assegni di maternità, di cura e di assistenza, le agevolazioni tariffarie per l’iscrizione agli asili d’infanzia, i corsi universitari ed i servizi di pubblica utilità in genere, le borse di studio ed i buoni libro, le esenzioni dai ticket, la gestione degli alloggi popolari, i buoni-casa e così via.

c. ALTRE ATTIVITÀ DELLA POLIZIA ECONOMICA E FINANZIARIA

Stupefacenti

Grazie anche al sempre prezioso apporto fornito dalle unità cinofile di stanza presso il Comando Compagnia di San Benedetto del Tronto, l’azione a contrasto dei traffici illeciti nella provincia ascolana si è rilevata altamente concreta. Sono state infatti effettuate 52 operazioni di polizia, determinanti il sequestro di Kg. 4,677 di sostanze varie e la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 68 persone, di cui 22 in stato di arresto; 88 sono stati invece i soggetti segnalati alle Autorità Prefettizie per il consumo personale.

Relativamente alle singole tipologie di sostanze sequestrate si rilevano:

gr. 26 di eroina,
gr. 238 di cocaina,
gr. 4.413 di hashish/marijuana;

Risultati che, anche quest’anno, risentono degli esiti di più articolate indagini di polizia giudiziaria condotte sotto l’egida delle due Procure della Repubblica della provincia picena.

Pirateria fonografica, audiovisiva ed informatica e contraffazione marchi
 
Gli interventi eseguiti negli specifici comparti, sempre più strettamente tra loro collegati anche sotto l’aspetto dell’impegno dell’azione a contrasto, costituiscono parte dei settori della polizia economica, cui è stato dedicato un cospicuo numero di risorse umane, con un’azione rivolta anche verso il contrasto alle violazioni dei diritti di privativa e dell’immissione in commercio di prodotti non conformi a gli standards di sicurezza europea e nazionali, traducibile, nel concreto, al:

sequestro di 3.299 articoli contraffatti (abbigliamento, oggettistica, borse etc.);
sequestro di 3.076 compact disc (musicali, per Playstation e DVD);
deferimento all’A.G., a piede libero, di 19 persone.

Gioco d’azzardo
 
Costante è stata l’attenzione ispettiva riversata alla particolare fenomenologia illecita, incentrata in via prevalente verso gli apparecchi e congegni da divertimento ed intrattenimento - in cui spesso si concentrano rilevanti interessi della criminalità - sia per contrastare le attività di gioco illegale, sia per intervenire in merito  ai connessi fenomeni di evasione d’imposta.
Le varie operazioni di servizio intraprese nel corso dell’anno - che hanno interessato diversi circoli ricreativi ed esercizi commerciali di tutta la provincia - hanno portato al sequestro di 6 videopoker e 57 apparecchi da divertimento ed intrattenimento (slot machine et similia) e la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 7 persone.

Attività di polizia marittima ed ambientale

La componente navale del Corpo continua a far sentire la propria esperta e tangibile presenza, sia nell’ininterrotta azione di vigilanza e di soccorso lungo le coste provinciali che nella repressione dell’attività illecita nel settore ambientale, con il proprio personale altamente specializzato.
Le operazioni svolte in corso d’anno dalla Sezione Operativa Navale di San Benedetto del Tronto hanno determinato, tra altri, i seguenti risultati:

sequestro di 4 aree adibite a deposito incontrollato di rifiuti, per un totale complessivo di mq. 38.280;
sequestro di Kg. 181.660 di rifiuti vari e Kg. 1.000 di eternit;
sequestro di 5 reti da pesca, 12 attrezzi per la pesca, Kg. 53 di pesce fresco, Kg. 180 di pesce novellame e Kg. 70 di molluschi;
sequestro di 1 stabilimento balneare;
segnalazione all’A.G. di 24 persone;

In completa sinergia e finalità istituzionale con gli altri reparti della provincia, la suddetta componente navale, peraltro, promuove costanti segnalazioni finalizzate a materializzare le successive operazioni ispettive nei confronti di diverse imprese,  molte delle quali attuate, poi, anche attraverso la costituzione di pattuglie miste con le medesime componenti territoriali.

Immigrazione clandestina

La Guardia di Finanza continua a svolgere un importante ruolo sul fronte dell’immigrazione clandestina, soprattutto attraverso l’impiego della propria componente aeronavale, operando sia lungo la linea di confine terrestre che marittima. Circa l’inosservanza delle norme sugli stranieri, si segnalano 12 soggetti denunciati all’A.G..

d. OPERAZIONI DI MAGGIOR RILIEVO

Molte delle risultanze sopra illustrate derivano dall’effettuazione di servizi già oggetto di comunicati stampa, dei quali si richiamano, in ordine cronologico, i più significativi:

3 gennaio 2008 - eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Fermo (AP) nei confronti di tre persone, in relazione al furto di un’ingente quantità di medicinali perpetrato in danno di una Farmacia di Servigliano (AP);

31 gennaio 2008 - sequestro di 2 videopoker e 14 “slot machine” e conseguente denuncia di 2 persone per l’esercizio del gioco d’azzardo;

4 febbraio 2008 - denuncia di 8 persone per associazione per delinquere finalizzata alla bancarotta fraudolenta;

20 febbraio 2008 - arresto di 2 persone per il furto di rame;

27 febbraio 2008 - sequestro di Kg. 1,800 di marijuana e arresto di 1 corriere;

10 marzo 2008 - denunciate 5 persone per associazione per delinquere finalizzata all’indebita percezione di contributi comunitari per circa 700.000 euro ed evasione fiscale per oltre 1 milione di euro;

27 marzo 2008 - sequestro di  gr. 160 di cocaina e arresto di 2 corrieri;

10 aprile 2008 - sequestro di  Kg. 2,500 di sostanze stupefacenti, arresto di 14 persone e denuncia di ulteriori 9 soggetti;

17 aprile 2008 - sequestro di  gr. 750 di sostanze stupefacenti, arresto di 12 persone e denuncia di ulteriori 24 soggetti;

13 maggio 2008 - individuazione di una frode fiscale per 24 milioni di euro ai fini delle imposte dirette e di 6 milioni di euro ai fini dell’I.V.A., con conseguente denuncia di 2 persone;

28 maggio 2008 - sequestro di  31 apparecchi da divertimento ed intrattenimento, 3 “videopoker” e denuncia all’A.G. di 3 persone.

Il bilancio della GdF nelle Marche
Nei primi cinque mesi del 2008 la Guardia di finanza delle Marche ha individuato evasioni fiscali in materia di imposte sui redditi per oltre 214 milioni di euro e in materia di Iva per oltre 46 milioni di euro. Scoperti 115 evasori totali (che non presentano cioé dichiarazioni fiscali) che hanno nascosto al fisco ricavi per quasi 85 milioni di euro ed hanno evaso l'Iva per oltre 46 milioni di euro.
I dati sono stati resi noti oggi ad Ancona. Sono state denunciate per reati fiscali 114 persone, sette verbalizzate per frodi comunitarie connesse ad indebite percezioni di finanziamenti per circa 104.000 euro. Sono invece 444 gli arresti effettuati nell'ambito del contrasto al traffico di stupefacenti, con il sequestro di circa 1.000 chilogrammi di droghe pesanti e leggere. Nei primi mesi di quest'anno le Fiamme Gialle marchigiane hanno sequestrato oltre 143.000 prodotti con marchio contraffatto e denunciato 90 persone all'autorità giudiziaria. Riscontrati danni erariali per circa 9 milioni di euro, per i quali sono stati segnalati all'autorità giudiziaria contabile 90 soggetti. Quasi una tonnellata i tabacchi lavorati esteri sequestrati, circa due tonnellate quelli consumati in frode, tre le persone arrestate e 35 quelle denunciate.