Il Patto per la Scuola si propone:
- di definire modalità condivise di erogazione dei servizi e delle risorse destinate alle scuole verificandone congiuntamente la qualità, l’efficacia e il migliore utilizzo;
- di concertare, in base alle risorse comunali messe a disposizione, le priorità nell’ambito dell’intero sistema educativo e la conseguente programmazione degli interventi;
- di attuare un coordinamento dei diversi soggetti istituzionali presenti sul territorio e delle diverse azioni di politica educativa;
- di realizzare concretamente i principi e gli obiettivi della sussidiarietà per il rafforzamento del sistema educativo e di istruzione nell’ambito delle rispettive competenze, risorse, indirizzi.
Il Comune di Offida, sottoscrivendo il protocollo d’intesa si impegna a:
a) erogare all’Istituto Scolastico Comprensivo “G. Ciabattoni” la somma di € 60.000,00 nel triennio 2008-2010 mediante contributi annuali di € 20.000,00 finalizzati al potenziamento del Piano dell’Offerta Formativa ;
b) supportare le iniziative didattiche di ricerca, studio ed approfondimento che richiedono l’utilizzo di mezzi di trasporto, mettendo a disposizione personale e mezzi nell’ambito di una programmazione annuale condivisa;
c) impegnarsi nel triennio 2009 – 2011, alla parziale sostituzione degli arredi scolastici in base alle priorità indicate dall’Istituto Scolastico Comprensivo “G. Ciabattoni”;
d) mettere a disposizione della scuola le proprie attrezzature e risorse professionali;
e) partecipare con parere non vincolante alla stesura del Piano dell’Offerta Formativa;
f) pubblicizzare e promuovere il Piano dell’Offerta Formativa anche fuori dal territorio comunale al fine di sensibilizzare un più vasto territorio verso l’offerta scolastica proposta.
L’Istituto Scolastico Comprensivo “G. Ciabattoni” si impegna a:
a) utilizzare il contributo annuale del Comune per sostenere le attività didattiche in particolare attraverso l’acquisto di attrezzature scientifiche, informatiche e tecniche e dei sussidi necessari;
b) istituire un sistema permanente di consultazione del Comune sugli interventi didattici integrativi ed aggiuntivi nonché sulle scelte organizzative e finanziarie operate per l’attuazione delle attività progettate e per il raggiungimento delle finalità condivise;
c) pubblicizzare e promuovere il Piano dell’Offerta Formativa anche fuori dal territorio comunale al fine di sensibilizzare un più vasto territorio verso l’offerta scolastica proposta;
d) rendicontare al Comune, entro il mese di giugno dell’anno successivo, le modalità di utilizzazione del contributo erogato.