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Terremoto, 94 milioni dalla Regione per la ricostruzione
La Finanziaria 2008 ha permesso l'integrazione dei fondi nelle Marche
Il consiglio regionale ha approvato ieri l'atto amministrativo che consentirà di realizzare una serie di interventi di recupero finanziati con gli stanziamenti previsti nella Finanziaria 2008. "Le risorse stanziate per la ricostruzione post terremoto - ha affermato Francesco Comi, consigliere regionale Pd e relatore di maggioranza dell'atto - sono in progressiva diminuzione. Occorre gestirle con oculatezza. Per questo abbiamo ritenuto fondamentale privilegiare il completamento della ricostruzione nei territori maggiormente colpiti dal sisma e destinare le risorse principalmente alla ricostruzione degli edifici privati e delle attività produttive. Auspico che tutti i parlamentari marchigiani siano uniti nel rivendicare una attenzione del Governo per il completamento della ricostruzione".
La Finanziaria 2008 ha permesso l'integrazione dei fondi per la ricostruzione nelle Marche, consentendo una serie di interventi che concludono il progressivo intervento regionale, ma - ha fatto notare il relatore di minoranza Leonardo Lippi (Udc) - sono "le ultime risorse certe distribuite nei vari settori. L'emergenza è terminata, ma non la completa ricostruzione". Per Lippi "é necessaria un'azione congiunta di tutte le forze politiche che rappresentano la nostra regione per programmare la richiesta di ulteriori risorse ancora necessarie. Risorse che non possono prescindere da un patto per lo sviluppo delle aree interessate", che sono "in forte disagio" ma con la possibilità di avere "sviluppo economico per l'offerta turistica ambientale, culturale, enogastronomia e religiosa".
L'importo del contributo 2008 per i Comuni è di 6,92 milioni di euro e quello complessivo 2008-2012 è di 20,75 milioni di euro; contributi per le spese del personale per il quinquennio 2008-2012 con importi progressivamente ridotti 20%. L'importo del contributo per il 2008 è di 6,97 milioni di euro e quello complessivo per i cinque anni è di 20,92 milioni di euro. La Regione Marche è autorizzata a contrarre mutui con contributi quindicennali a decorrere da ciascun anno del triennio 2008-2010. L'importo derivante dai mutui è stimato in 52,7 milioni di euro.
Per i beni culturali sono stati stanziati 12 milioni di euro destinati agli interventi compresi nel Piano beni culturali, per le opere pubbliche 8,5 milioni di euro, di cui 7 milioni di euro per le infrastrutture e 1,5 milioni di euro per gli edifici pubblici. Per gli edifici privati sono stati stanziati 25,7 milioni di euro per la prosecuzione del finanziamento degli interventi inseriti in graduatoria. L'importo previsto consente di finanziare circa 210 edifici per la maggioranza ubicati nei territori dei Comuni più danneggiati. Per gli edifici privati in autonomia attuativa compresi nei Programmi di recupero sono stati stanziati 6,5 milioni di euro. L'importo consente il finanziamento di tutti gli edifici privati (64 edifici) non ricompresi in interventi unitari.
