/Pagano auto di lusso con falsi assegni, arrestati
Pagano auto di lusso con falsi assegni, arrestati
Le auto venivano riciclate nel mercato dell'Est e in Germania
Dopo aver contrattato il prezzo dell'auto di lusso, la pagavano nelle tarde ore del pomeriggio ( a banche chiuse) con falsi assegni circolari, utilizzando falsi documenti con finte generalità, che venivano di volta in volta modificate( da qui il nome Trasformer dell'operazione). Una volta acquisito il veicolo, il capo banda provvedeva a riciclarlo nel mercato dell'Est e in Germania, avvalendosi di cittadini rumeni. Due sono le ordinanze di custodia cautelare, per associazione per delinquere finalizzata al riciclaggio di autovetture, eseguite dalla squadra di polizia giudiziaria del compartimento della polizia stradale di Ancona e dalla sezione di Ascoli, nell'ambito di un'indagine denominata "Trasformer", coordinata dal sostituto Procuratore della Repubblica di Fermo, Raffaele Iannella. Gli arrestati sono P.R., pluripregiudicato di Fermo e G.L.D. di Nereto.
L'indagine è iniziata nel dicembre 2006 quando i due soggetti hanno acquistato presso concessionarie del capoluogo dorico tre autovetture di prestigiosa gamma. Queste venivano pagate con assegni circolari che, una volta posti all'incasso, risultavano dei falsi titoli di credito. Le indagini hanno accertato che i malviventi avevano già portato a termine un elevato numero di colpi in molte province del territorio nazionale, tra cui Frosinone, Rieti, Bologna, Ravenna, Teramo, Chieti, Perugia, Terni, Macerata, per un importo stimato di veicoli rubati pari a 720 mila euro. I responsabili sono stati condotti nel carcere di Marino del Tronto.