Caro gasolio, i pescatori ricevuti in Regione

Caro gasolio, i pescatori ricevuti in Regione

Petrini: «Salvaguardare il settore, serve impegno dell'Ue»

associazioni dei pescatori, in stato d'agitazione per le problematiche legate al caro gasolio. «La Regione Marche - ha detto il presidente del consiglio regionale Raffaele Bucciarelli - dimostra ancora una volta una grande sensibilità nei confronti del mondo del lavoro e nel caso specifico della pesca. Un'attenzione che non è solo a parole ma anche nei fatti e che vede a distanza di una sola settimana, da quando ho incontrato i pescatori delle Marche, la Regione pronta ad intervenire amministrativamente, con interventi specifici per il settore, e politicamente con la presentazione di una mozione in Aula».
Unanime la proposta di tutti gli amministratori presenti di intervenire con un atto politico, una mozione da approvare in aula e un'azione amministrativa per la riduzione della pressione fiscale ed ad interventi specifici per il settore. Il presidente della commissione pesca Lidio Rocchi, tra gli altri, ha espresso la «massima disponibilità della commissione per approvare in tempi rapidi provvedimenti che prevedano una rimodulazione dei finanziamenti».

Petrini: «Salvaguardare il settore, serve impegno dell'Ue»
«La pesca nelle Marche rappresenta un settore vivo che deve essere salvaguardato. Il problema è condiviso a livello europeo ed entro due giorni ci sarà un incontro tra tutte le Regioni italiane interessate al problema con l'esecutivo nazionale». Lo ha detto l'assessore alla pesca Paolo Petrini durante l'incontro di giunta e consiglio regionali con i pescatori. Per Petrini, «serve, oltre all'impegno della Regione, anche quello del Governo e dell'Unione Europea». L'assessore ha comunicato che la Regione Marche si attiverà per estendere i benefici, attualmente in atto per il settore del'agricoltura, alla pesca; per promuovere i piani di gestione locale concernenti aiuti concreti ai pescatori, consentendo anche la riduzione delle giornate di pesca; per promuovere la semplificazione amministrativa attraverso il trasferimento a livello locale delle pratiche della pesca e l'abbattimento dei relativi costi attualmente a carico delle imprese. L'assessore ha anche manifestato l'intenzione di proseguire gli incontri avviati con le marinerie marchigiane affinché i fondi del Fep possano essere utilizzati per le necessità più importanti del settore e a richiedere al Governo di attivare interventi specifici per prevedere ammortizzatori sociali.