Le violazioni vengono sanzionate con multe dai 25 ai 500 euro
giugno fino al prossimo 31 ottobre. L’ordinanza è stata emessa oggi, per la terza estate consecutiva, dal sindaco Gaspari. Il divieto, riguarderà solamente “la vendita per asporto di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione in contenitori di vetro, da parte degli esercizi commerciali su aree private e pubbliche, degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e delle attività artigianali”. Non sarà applicato invece ai suddetti esercizi qualora gli stessi effettuino servizio a domicilio del cliente, né all’asporto di alcolici in lattine di alluminio, come avveniva negli anni precedenti.
Le violazioni vengono sanzionate con multe dai 25 ai 500 euro, ai sensi dell’art. 7 bis del D.Lgs. 267/2000. Alla seconda infrazione si procederà a ridurre l’orario di apertura al pubblico, per i pubblici esercizi addetti alla somministrazione, o ad una chiusura temporanea dell’attività, in caso di esercizi commerciali su aree private e pubbliche e per le attività artigianali.
L’ordinanza torna dunque a regolare l’eccessivo consumo di bevande alcoliche da parte dei giovani, anche minorenni, che si registra soprattutto in estate. Nel rispetto dell’ambiente e della quiete pubblica, lo scopo è quello di evitare la dispersione di bottiglie o peggio di pericolosi frammenti di vetro e di limitare il conseguente manifestarsi di schiamazzi notturni nelle vicinanze degli esercizi, che proseguono anche oltre l’orario di chiusura, disturbando spesso l’abitato.