Macerata, Regione e Provincia ricordano Borsellino

Macerata, Regione e Provincia ricordano Borsellino

Ramadori: «E' il modo migliore per celebrare i 60 anni della nostra Costituzione»

dell'impegno per il bene degli altri"; egli è stato "un uomo con un grande senso dello Stato, di alta dirittura morale e con un profondo ideale di giustizia". Questi i ritratti tratteggiati dal prefetto di Macerata Vittorio Piscitelli e dal consigliere regionale Francesco Comi in occasione della presentazione del volume edito dal consiglio regionale sugli scritti inediti di Borsellino. L'iniziativa, della presidenza del consiglio provinciale di Macerata e regionale delle Marche, è stata organizzata per celebrare i 60 anni della Costituzione. L'incontro si è aperto con il saluto del presidente del consiglio provinciale Silvano Ramadori. «Il ricordo di Borsellino è il modo migliore per celebrare i 60 anni della nostra Costituzione - ha detto poi il sindaco di Macerata Giorgio Meschini - Egli ha dedicato tutta la vita per l'affermazione dei principi di uguaglianza di ogni uomo di fronte alla legge per la parità dei diritti e dei doveri di tutti». «Non dobbiamo abbassare la guardia - ha concluso il presidente della Provincia Giulio Silenzi - La maggioranza degli italiani non si rassegna; anzi, continua ad essere mossa da un profondo spirito di giustizia e di avversione ad ogni forma di criminalità organizzata». Sono intervenuti anche Anna Petrozzi, caporedattore della rivista 'Antimafia 2000', e l'assessore provinciale Daniele Salvi.

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