Oggi Spacca, con il vicepresidente Paolo Petrini, ha incontrato i pescatori marchigiani
incontro urgente per trovare una soluzione ai problemi della pesca. "Gli aumenti vertiginosi del prezzo del gasolio, passato negli ultimi tre anni - scrive Spacca a Zaia, che ha già fissato un incontro la prossima settimana con i pescatori - da 0,40 a 0,77 centesimi al litro, hanno messo in ginocchio la categoria, già alle prese con una perdurante crisi derivante dalla scarsità di prodotto pescato. Le agitazioni su scala regionale e nazionale delle varie marinerie richiedono risposte immediate da parte delle istituzioni nazionali ed europee, prima che la protesta divenga incontrollabile". Spacca ha ribadito la necessità di coinvolgere le istituzioni governative anche per sviluppare una strategia condivisa con la stessa Commissione Europea ed ha assicurato anche un contatto diretto con il Ministro per chiedere l'anticipo dell'incontro dell'11 con i pescatori.
Oggi Spacca, con il vicepresidente Paolo Petrini, ha incontrato i pescatori marchigiani, rappresentati da Simone Cecchettini (Lega Pesca), Tonino Giardini e Federico Bigoni (Federpesca). Petrini ha annunciato che affronterà l'argomento con l'assessore alla pesca della Regione Abruzzo in un incontro fissato per domani, 5 giugno. Le Marche, che detengono la terza marineria italiana per importanza, "assicureranno sempre il proprio impegno - hanno sottolineato Spacca e Petrini - a trovare soluzioni realmente efficaci, anche mediante l'utilizzazione dei fondi europei di settore (Fep) 2007-2013".
