Operaio coltiva canapa indiana, arrestato

Operaio coltiva canapa indiana, arrestato

Gli agenti del commissariato tenevano sotto controllo da tempo il giovane

produrre marijuana. Gli agenti del commissariato tenevano sotto controllo da tempo il giovane, già noto per fatti analoghi, e sospettato di essere al centro di un'attività di spaccio di marijuana. Gli accertamenti ed i servizi di osservazione hanno portato all'individuazione di un casolare di proprietà di famiglia, in località Montefelcino, dove il ventitreenne incontrava altri ragazzi del posto, con i quali si appartava nel retro dell'abitazione. Qualche giorno fa gli investigatori hanno perquisito il casolare e hanno rinvenuto all'interno di un silos per l'immagazzinamento di granaglie, appositamente svuotato ed attrezzato, una vera e propria serra 'professionale' per la coltivazione della canapa, occultata in un doppio fondo e munita di lampade per l'illuminazione ed il riscaldamento, timer per l'irrigazione, pannelli per amplificare le fonti luminose, stufette e deumidificatori, oltre a fertilizzanti, termometri, apparecchiature per la misurazione del Ph dell'acqua e dei livelli di umidità ed alcuni manuali e riviste. Nel silos c'erano 25 piante di canapa indiana a vari stadi di maturazione e materiale per il confezionamento.