Sarà intitolato uno spazio antistante lex seminario vescovile
Alle 10.45 del 12 novembre 2003, due palazzine in cui risiedevano i carabinieri e i militari del contingente che faceva parte dell'operazione "Antica Babilonia", vennero sventrate da un attacco kamikaze.
il bilancio è tragico: morirono 12 carabinieri, quattro soldati dell'esercito e due civili. I feriti furono 20: 15 carabinieri, quattro militari e un civile. Tra i feriti anche un carabiniere donna: è la marescialla Marilena Iacobini.
I militari colpiti facevano parte della Msu, l'unità multinazionale specializzata. Erano arrivati a Nassiriya il 13 giugno. Per ricordare ed onorare quei nostri fratelli che rappresentavano l’Italia in una operazione di pace, al fianco dei nostri alleati nella lotta al terrorismo internazionale, l’Amministrazione Comunale ha deciso di intitolare loro uno spazio antistante l’ex seminario vescovile, lungo viale De Gasperi.
Largo Nassiriya verrà inaugurato ufficialmente sabato prossimo, 31 maggio, dal sindaco Piero Celani nel corso di una cerimonia in programma alle ore 11.00, alla quale parteciperanno le massime autorità civili e militari. La cerimonia sarà preceduta da una S. Messa alle ore 10.15 presso la chiesa di S. Francesco.
«Quei carabinieri e quei soldati – ha commentato il sindaco Piero Celani - erano in Iraq per mandato del nostro Parlamento ed avevano impegnato il loro spirito di servizio per aiutare il popolo iracheno nella difficile strada verso la pace, l’ordine, la sicurezza e la democrazia.
La città di Ascoli vuole ricordare questi nostri fratelli caduti, ricordando a futura memoria, con l’intitolazione di questo spazio, il dolore per una tragedia che ha profondamente segnato la comunità nazionale».