Ascoli-Roma, progetto di bigliettazione unica

Ascoli-Roma, progetto di bigliettazione unica

Silvestri e Ventura: «Con la Provincia stiamo lavorando da tempo a questa idea»

Start plus Arrigo Silvestri e Lucio Ventura, finalizzati a mettere a punto nuove strategie per rendere sempre più appetibile il mezzo pubblico rispetto all’automobile, si è definito un percorso comune per la realizzazione di un sistema di bigliettazione unica per le corse di autobus che, quotidianamente, dal Piceno partono per Roma.
“Ogni giorno dall’attuale Provincia di Ascoli Piceno partono per Roma via Salaria e via autostrada ben 8 corse e altrettante ce ne sono per il percorso inverso – ha osservato l’assessore ai Trasporti Ubaldo Maroni - E’ una tratta che movimenta ogni anno ben oltre 100 mila viaggiatori che si spostano tra il nostro territorio e la capitale”.
I gestori però sono diversi (Start e Ro.Ma. Linee) e per un passeggero non è possibile scegliere sul momento le corse che più si attagliano alle sue esigenze ma deve acquistare i biglietti decidendo a priori la linea da utilizzare. Una bigliettazione unica consentirebbe di scegliere le corse di andata e ritorno meglio rispondenti alle proprie necessità del momento acquistando un titolo di viaggio valido per tutte le società che effettuano quel percorso, così come accade da diverso tempo per i sistemi di trasporto urbano nelle grandi città. Sarebbe così possibile rivolgersi anche a quell’enorme platea di viaggiatori che oggi, proprio per la difficoltà a far conciliare i propri tempi con gli orari delle corse delle singole aziende, sono costretti ad usare l’automobile.
“Con la Provincia stiamo lavorando da tempo a questo progetto - hanno spiegato i presidenti delle due società Silvestri e Ventura - così come a quello dell’autostazione di Ascoli Piceno che l’Amministrazione provinciale e la Start realizzeranno nell’area recentemente acquisita nei pressi della stazione ferroviaria di Ascoli”. “La Provincia sta caldeggiando la bigliettazione unica – ha proseguito l’assessore Maroni - sia come socio di Start e Steat sia come Ente che ha fatto della mobilità sostenibile un cardine del proprio mandato amministrativo. Questo, peraltro, è uno dei punti qualificanti del protocollo d’intesa sullo sviluppo del trasporto pubblici che la Provincia ha rinnovato di recente con le organizzazioni sindacali. E’ bene precisare che le scelte finali dovranno essere compiute dalle società interessate, ma sono convinto che si riuscirà a trovare l’intesa per non lasciarsi sfuggire questa grande opportunità”.