Finanziato con i proventi della vendita dellex caserma dei Carabinieri di via Pizzi
va ad aggiungersi agli investimenti per oltre 5 milioni di euro previsti, e in parte già realizzati, per gli Istituti Superiori sambenedettesi.
Superando la concorrenza di ben 168 aziende che avevano presentato domanda, il Raggruppamento Temporaneo di Imprese (R.T.I.) “Navarra Giacomo di Acquaviva delle Fonti (BA) e EDILT srl di Bari”, presentando un ribasso del 17,485 sull’importo a base d’asta di € 2.131.487,97, si è aggiudicato la gara d’appalto e, come prevede il bando, i lavori saranno conclusi entro il 2009.
Il progetto, come noto, prevede la realizzazione di una nuova ala dell’edificio di viale De Gasperi consentendo di riunire in un unico complesso le classi oggi divise tra la sede centrale e la succursale ubicata nell’Istituto tecnico commerciale “Capriotti” in località “Ragnola”.
Finanziato con i proventi della vendita dell’ex caserma dei Carabinieri di via Pizzi, l’intervento migliorerà la superficie complessiva destinata all’attività didattica con l’aggiunta di 2135 mq per una ricettività complessiva di 50 classi. Le aule sono state progettate con criteri di alta specializzazione e tenendo conto dei più innovativi parametri di sicurezza, illuminazione, acustica e accorgimenti per il risparmio energetico. Successivamente verrà potenziato l’impianto fotovoltaico già presente sulla struttura. L’ampliamento consentirà inoltre alla Provincia di disporre di circa 450 metri quadrati che saranno utilizzati per attività istituzionali della Provincia stessa.
“Si tratta di un traguardo importante per il patrimonio scolastico provinciale – ha dichiarato l’assessore provinciale all’Edilizia scolastica Ubaldo Maroni - conseguito in stretta sinergia con il dirigente scolastico Silvia Fazzini e gli organismi della scuola ai quali oggi siamo lieti di confermare che i tempi concordati saranno pienamente rispettati. Altri consistenti interventi sono in programma per gli Istituti superiori della città. Continueremo infatti a lavorare insieme ai dirigenti scolastici, al personale dei plessi e agli studenti per migliorare la qualità e la funzionalità delle scuole del territorio”.