La Provincia rimborserà ai partecipanti le spese del viaggio
volo”, promossa dall’Assessorato alle Politiche sociali in sinergia con le associazioni aderenti al “Coordinamento Palazzo Monti” di Servigliano, per vivere un’esperienza di cooperazione internazionale. Inizialmente aperto a 14 giovani da diciotto a trent’anni residenti nella provincia di Ascoli, poi allargato fino a 17 grazie alla disponibilità di ulteriori fondi, il progetto consentirà ai giovani selezionati di prendere parte a soggiorni di volontariato all’estero nell’ambito di attività di cooperazione in atto in Paesi in via di sviluppo. La Provincia rimborserà ai partecipanti le spese del viaggio, mentre il vitto e l’alloggio saranno a carico delle associazioni coinvolte.
Durante i corsi di formazione tenutosi a febbraio a Servigliano i giovani hanno avuto la possibilità di incontrare i rappresentanti delle associazioni interessate per approfondire contenuti e modalità dell’iniziativa: in tal modo si sono potute incrociare le disponibilità e gli interessi dei gruppi di solidarietà con i desideri e le attitudini dei giovani. Sono dodici le ragazze e cinque i ragazzi che partiranno alla volta di sette differenti destinazioni: Ecuador (5) nell’ambito del progetto “Salviamo la Pacha Mama” con l’associazione internazionale “Noi ragazzi del mondo”; Camerun (2, partiti pochi giorni fa) con destinazione la fondazione “Bethleem”, Tanzania (3) nella missione di Makambako con l’associazione missionaria “ALOE”; Sri Lanka (2) all’Human Solidarity Village e, infine, in Sud America, Argentina (2) nell’ambito del progetto “Nelida” con il “Gruppo Umana solidarietà, Bolivia (2) alla fattoria sociale di San Josè de Chiquitos con la Onlus “Donne per la solidarietà” e Messico (1) nel laboratorio tessile con la “Gsi Marche Onlus”. “Grazie a questa bellissima iniziativa della Provincia avrò la possibilità di mettere in pratica quello che vorrei fare nella vita - ha dichiarato Valentina Virgili che partirà a ottobre per la Bolivia con l’associazione “Donne per la solidarietà” - il corso di formazione e gli incontri con le associazioni che abbiamo intrapreso nei mesi precedenti ci hanno aiutato a definire al meglio i dettagli di questa missione di grande impatto emotivo”. “Si tratta sicuramente di una straordinaria esperienza che farà crescere i ragazzi dal punto di vista umano e civile – ha sottolineato l’assessore alle Politiche Sociali Licia Canigola – i protagonisti di questi viaggi non solo porteranno un aiuto concreto agli abitanti di zone svantaggiate del mondo, ma saranno i migliori testimonial di un’azione di sensibilizzazione ai concetti fondamentali di pace, solidarietà ed integrazione”.