Provincia, siglato il protocollo sul trasporto pubblico

Provincia, siglato il protocollo sul trasporto pubblico

Sarà ripetuta l’iniziativa di successo "Togliti dal traffico, scegli il bus ed il treno"

Il protocollo d’intesa è stato infatti siglato ieri dal presidente della Provincia Massimo Rossi, dall’assessore provinciale ai Trasporti Ubaldo Maroni supportato dal dirigente del Servizio ing. Mario Nobile e, in rappresentanza delle organizzazioni sindacali, da Giancarlo Collina (CGIL-Ascoli), Alessandro Pertoldi (CGIL-Fermo) Antonio Angelini (CISL) e Giuseppe Pacetti (UIL).
Nel documento sono confermate tutte le agevolazioni introdotte negli anni passati sull’acquisto degli abbonamenti per il trasporto pubblico urbano ed extraurbano: oltre a quelle previste per lavoratori e studenti, sarà ripetuta l’iniziativa di successo “Togliti dal traffico, scegli il bus ed il treno”. L’iniziativa “C’entro in bici”, che mira a promuovere l’ uso di biciclette pubbliche mediante la combinazione “treno + bici” o “bus + bici”, sarà estesa ad altri comuni così come l’installazione di “semafori intelligenti” per la creazione di un’unica “onda verde” che favorisca il trasporto pubblico da Ascoli Piceno a Porto Sant’Elpidio. Anche per il 2009 sarà stampata “Buon Viaggio”, la guida integrata di tutti gli orari dei mezzi pubblici circolanti sul territorio provinciale, che sarà disponibile anche nella versione per ipovedenti e accessibile on line dal sito della Provincia.
Per quanto concerne la metropolitana di superficie, l’elettrificazione è in fase di finanziamento con fondi FAS e si stanno reperendo altri fondi per intervenire dove necessario per l’eliminazione di passaggi a livello. Inoltre, grazie ad accordi già presi lo scorso novembre con Trenitalia, saranno attivati nuovi treni e si valuterà il rafforzamento dei collegamenti non solo con Ancona ma anche con il vicino Abruzzo.
Non sono state dimenticate le piste ciclabili che, oltre ad essere promosse e valorizzate, saranno ampliate dopo opportuni studi morfologici del territorio cercando di favorire sempre più il collegamento tra costa, collina e montagne. 
Arriva anche la tecnologia nel mezzo pubblico per facilitarne l’utilizzo: nelle piazzole di interscambio treno-bus e all’interno dei mezzi stessi saranno installati display luminosi con informazioni variabili su orari delle corse, acquisto dei biglietti e altre notizie utili per gli utenti Inoltre le fermate del trasporto pubblico saranno messe in sicurezza con apposite “paline” in tutto il territorio ascolano, come è già stato fatto per il fermano.
Sbrigate tutte le pratiche necessarie alla variazione della destinazione d’uso, prosegue l’iter per la messa in opera della motonave “Genevieve” che sarà utilizzata per scopi didattici e formativi con particolare riguardo al tema della sicurezza dei lavoratori in mare, oltre che per il monitoraggio ambientale, la valorizzazione del Parco Marino e per iniziative speciali di riabilitazione dirette ai soggetti diversamente abili.
Infine, tra gli altri punti del protocollo, si legge la riqualificazione delle stazioni ferroviarie impresenziate, gli stanziamenti per trasporto pubblico aggiuntivo (in particolare scolastico), l’attivazione di servizi a chiamata per le zone non raggiunte dai servizi convenzionali e un’analisi più approfondita per l’avvio del progetto del “car pooling”, cioè la condivisione di un mezzo di trasporto privato.
“Questo protocollo sui trasporti è uno strumento operativo essenziale per migliorare il sistema della mobilità - ha dichiarato il presidente Rossi – e garantire a tutti i cittadini un servizio fruibile e, soprattutto, di qualità”.
“L’obiettivo, a cui abbiamo lavorato insieme con passione ed entusiasmo, è quello di proseguire nel percorso di sviluppo sostenibile del nostro territorio - ha sottolineato l’assessore Maroni – che passa necessariamente attraverso la creazione di alternative valide alla mobilità privata”.
Anche i rappresentanti delle organizzazioni sindacali si sono trovati d’accordo sulla validità del protocollo sottoscritto: “La concertazione, già avviata negli anni precedenti, è l’ideale punto d’incontro tra le istituzioni e le concrete necessità di tutti coloro che si servono dei servizi erogati”.