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Volontariato, i criteri di ammissione ai contributi
L’area di intervento progettuale riguarda il sostegno a bambini e adolescenti
contributi regionali a organizzazioni di volontariato iscritte nel registro regionale. «Le Associazioni di volontariato - ha commentato l’assessore alle Politiche Sociali e Giovanili, Achille Marcucci – rappresentano un momento molto importante nell’attività di istituto e nell’impegno che pongono al servizio non solo dei soci ma della comunità tutta».
L’area di intervento progettuale riguarda le tematiche relative al sostegno ai compiti di sviluppo dei bambini e degli adolescenti delle Marche; in particolare si ritiene opportuno continuare a sostenere attività educative extrascolastiche in favore dei ragazzi nella fascia di età della scuola dell’obbligo per aiutarli nel momento della loro crescita offrendo strumenti culturali, relazionali e di socializzazione, in collaborazione con gli enti territoriali e con il coinvolgimento delle famiglie. Le iniziative devono essere coerenti con gli obiettivi riportati sul piano di intervento a sostegno dell’infanzia già approvato dall’ambito territoriale ai sensi della LR. 9/03 e con il Piano triennale di ambito sociale.
La spesa ammissibile dei progetti proposti dalle Organizzazioni di volontariato iscritte al Registro regionale non potrà essere superiore a € 5.930,20, di cui il 5% dovrà essere necessariamente a carico delle Organizzazioni proponenti.
Possono presentare domanda le Associazioni di Volontariato iscritte nel Registro Regionale e aventi sede nell’Ambito Territoriale Sociale XXII. Per l’ammissibilità ogni Organizzazione di Volontariato iscritta nel Registro Regionale delle Marche può presentare un solo progetto, singolarmente o in collaborazione con più Organizzazioni, con l’obbligo di individuare ed indicare il nome dell’Organizzazione capofila del progetto, che sarà l’unica referente per ogni rapporto con l’Ambito stesso; il progetto deve riguardare iniziative tendenti a sviluppare politiche di sostegno all’infanzia e al mondo degli adolescenti nell’ambito degli obiettivi previsti dalla programmazione territoriale di ambito e riportata nel Piano triennale dell’Ambito territoriale sociale XXII e nel relativo Piano infanzia, e in particolare attività educative extrascolastiche finalizzate a sostenere i ragazzi nella fascia di età della scuola dell’obbligo per aiutarli nel momento della loro crescita offrendo strumenti culturali, relazionali e di socializzazione in collaborazione con gli Enti territoriali e con il coinvolgimento delle famiglie;
il progetto deve altresì riguardare iniziative di sensibilizzazione, di promozione della cultura e dell’impegno spontaneo del volontario, volte alla crescita della solidarietà sociale e civile attraverso la partecipazione e la formazione di cittadini responsabili; possono essere presentate richieste di contributo anche per progetti parzialmente o totalmente già finanziati dalla Regioni o da altri Enti nei precedenti anni, comprese quelle di cui al Fondo Speciale per il Volontariato ex art. 15, L. 266/91, a condizione che tali progetti siano riferiti alla loro continuazione e implementazione in un servizio già esistente strutturato e continuativo; ogni progetto deve essere corredato obbligatoriamente da un piano finanziario che dimostri con precisione le risorse regionali e locali (pubbliche e private) che ne garantiscono l’attuazione completa; il progetto deve essere realizzato mediante l’apporto determinante e prevalente dei volontari aderenti all’Organizzazione - rappresentano da almeno 2/3 del totale delle persone impegnate- e con l’eventuale utilizzazione di personale retribuito, a condizione che sia:
a)strettamente necessario a garantire per il periodo di realizzazione del progetto, lo svolgimento dell’attività organizzativa;
b)necessario ad affiancare gli aderenti volontari per qualificarne le prestazione dal punto di vista tecnico professionale.
Per la realizzazione del progetto, il costo del personale retribuito comprensivo del rimborso delle spese effettivamente sostenute dagli aderenti volontari impegnati non deve superare il 30% dell’ammontare del costo complessivo; la durata massima prevista nel progetto non può superare i 12 mesi (a decorrere dalla data di comunicazione di ammissione al contributo da parte del Coordinatore dell’Ambito Territoriale Sociale).
Le domande di ammissione ai contributi, sottoscritte dal legale rappresentante dell’Organizzazione di volontariato iscritta nel Registro regionale, devono essere rimesse all’Ufficio Protocollo del Comune di Ascoli Piceno, capofila dell’Ambito Territoriale Sociale XXII – Piazza Arringo n. 1 – entro e non oltre il 9 giugno 2008, a pena di esclusione. Per le domande spedite a mezzo posta fa fede il timbro a data dell’Ufficio postale accettante.
Presso gli uffici del Coordinamento d’Ambito e dei Servizi Sociali del Comune di Ascoli Piceno (Via Giusti 1) e presso il sito internet http://www.comune.ascolipiceno.it link “Archivio notizie” è possibile reperire: copia dell’avviso pubblico,modulo di richiesta di contributo,scheda di presentazione del progetto,modulo per la redazione del Piano economico,documento contenente i criteri di valutazione dei progetti e il sistema di attribuzione dei punteggi approvato dal Comitato dei Sindaci dell’Ambito territoriale sociale XXII.
Per informazioni è possibile contattare i suddetti uffici - Tel. 0736/298561 e Tel. 0736/298575
