/Salvati otto alpinisti travolti da slavina sul Vettore
Salvati otto alpinisti travolti da slavina sul Vettore
Trasferita alla neurochirurgia dell'Aquila una ragazza con frattura vertebrale
Si è staccata dal Monte Vettore, la più alta cima della catena dei Sibillini. Sei escursionisti hanno riportato soltanto escoriazioni, mentre due sono rimasti feriti più seriamente. Secondo quanto riferito dal Soccorso alpino, la disgrazia sarebbe avventa nella località denominata "Grande imbuto" del Vettore. Uno dei due feriti - che avrebbe riportato lesioni alla schiena - è stato soccorso dall'eliambulanza proveniente da L'Aquila, che lo ha poi trasportato nel nosocomio del capoluogo abruzzese; l'altro è stato pure recuperato con l'elicottero, ma poi, una volta portato al livello stradale, trasportato all'ospedale di Ascoli Piceno con un'autoambulanza. Sul posto sono intervenuti sei tecnici del Soccorso alpino, quattro di Ascoli Piceno e due di Montefortino. La persona ferita e trasportata a L'Aquila è una ragazza che si chiama Marina Angeli, 35 anni; E' ricoverata in gravi condizioni nel reparto di neurochirurgia del S.Salvatore, con una frattura vertebrale.
Il ferito ricoverato ad Ascoli è il quarantanovenne Andrea Bruschi, che ha riportato la frattura di alcune costole; le sue condizioni non desterebbero preoccupazione.
L'allarme è scattato poco dopo le 11 e l'operazione di soccorso si è conclusa attorno alle 14.
Quando la slavina si è staccata, la comitiva aveva completato il giro del "Grande imbuto" del Vettore, in località Colle di Montegallo (Ascoli Piceno).