Da 20 giorni il collegamento telefonico di Rosara e Coperso è malfunzionante
dei collegamenti telefonici e anche internet verso le loro abitazioni, con alcune di esse che sono rimaste anche “al buio” per alcuni periodi».
Lo denuncia il Sindacato dei Lavoratori di Ascoli, che si fa portavoce dei cittadini delle due zone, su sollecitazione diretta di numerosi residenti del posto. Da 20 giorni il collegamento telefonico delle due frazioni collinari di Ascoli è malfunzionante, o operativo a corrente alternata e senza preavviso, e da da 20 giorni nessuno si è recato sul posto per si sistemare il problema in via definitiva. «Ci meravigliamo che la situazione sia quella che ci hanno descritto e segnalato ripetutamente gli abitanti di Rosara e Coperso – dice Andrea Quaglietti, viceccordinatore SDL – perché non si riesce a capire come un grande gruppo telefonico nazionale, che ne avrebbe le risorse non intervenga nelle due frazioni e lasci semiabbandonati tanti cittadini e abbonati, chiedendo poi il pagamento intero della bolletta o di internet, quando il servizio non viene erogato o lo è a tratti e in maniera inadeguata. Non sono ci sono uomini e donne ma anche bambini e soprattutto anziani nei due quartieri collinari ascolani, che potrebbero aver bisogno di aiuto in maniera urgente e senza preavviso, trovandosi in condizioni critiche o in emergenza sanitaria. Non è possibile – continua Quaglietti - che vengano lasciati al capriccio di una comunicazione che non si sa come e quando funziona».
Molti residenti di Rosara hanno chiesto e sollecitato più volte l’azienda telefonica a provvedere alla sistemazione del cavo locale, ma senza ottenere praticamente niente di utile. Il problema, che si trascina da anni, con disagi e proteste iniziate già nel 2006, continua a non essere affrontato e risolto. «In passato – dice Quaglietti – sono stati effettuati solo interventi tampone, e mai risolutivi del problema in questione e delle difficoltà esistenti. Chiediamo che la Telecom si attivi presto per adeguare la rete dei collegamenti locali con le esigenze dei residenti delle due frazioni, realizzando quelle opere che sono necessarie a rispondere alle richieste dei cittadini-utenti del servizio».