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PalaRossini, installato un impianto di cogenerazione
Di Bitonto: «Oltre ad abbassare i costi di riscaldamento, diminuisce le emissioni in atmosfera»
pari a quella consumata in media da mille famiglie anconetane. E' l'impianto di cogenerazione installato dalla Komaros Agroenergie a fianco del palasport, su un'area concessa dal Comune di Ancona.
L'impianto è alimentato da olio di girasole prodotto con sementi acquistate dalle aziende marchigiane. I resti della lavorazione dei semi sono poi utilizzati per la zootecnia. Si realizza così una 'filiera virtuosa', che associa alla produzione 'ecologica' di energia modalità di reperimento del combustibile basate su principi di compatibilità ambientale.
La centrale riscalderà il palas in un sistema integrato con una caldaia a metano. Per il riscaldamento del Palarossini il Comune pagherà da ora il 15% in meno rispetto alle tariffe relative all'uso del solo metano. Per il periodo estivo, poi, il risparmio sarà anche superiore (circa il doppio). «L'impianto - spiega l'assessore all'ambiente Caterina Di Bitonto - è frutto di un lavoro che l'amministrazione comunale sta portando avanti per invertire un percorso legato al consumo di combustibili fossili che sta diventando impraticabile dal punto di vista economico e assolutamente ingiustificabile da quello ambientale. Al Comune, e quindi alla collettività, non è costato nulla. Oltre ad abbassare i costi di riscaldamento, diminuisce le emissioni in atmosfera e quindi la produzione di anidiride carbonica del 15%».
