Sono i contorni dell'operazione 'Gas' (dal soprannome di uno degli arrestati), condotta dai carabinieri di Ascoli Piceno e coordinata dal pm Ettore Picardi. Sette gli arresti, eseguiti fra Ascoli, San Benedetto e Offida, su mandato del gip Annalisa Gianfelice. In carcere sono finiti due albanesi e cinque italiani. La base del traffico illecito era un appartamento del centro di San Benedetto, nella disponibilità dei due albanesi. Qui gli altri arrestati si recavano per acquistare la cocaina, che poi spacciavano in tutta la zona. A gennaio gli albanesi erano già stati arrestati perché trovati in possesso di 50 grammi di cocaina, ma poi erano stati rimessi in libertà. Gli investigatori hanno continuato a seguire le loro mosse, fino a incastrare il resto della banda.
I dettagli dell'operazione sono stati illustrati in una conferenza stampa dal maggiore Emanuele Pipola e dal tenente Amedeo Consales. In carcere sono stati rinchiusi X. G., 28 anni, e X. O., di 35, albanesi, e gli ascolani M. P., 47, e C. A. di 26. Hanno ottenuto invece gli arresti domiciliari T. L., 34 anni, di San Benedetto del Tronto, P. A., 29 anni, di Porto d'Ascoli, e D. A., 27, di Offida. Nove le perquisizioni domiciliari, eseguite con l'impiego di 60 carabinieri, 25 automezzi e due unità cinofile dei Carabinieri di Pesaro.