Nelle Marche la V.A.S. è divenuta obbligatoria con la legge regionale n.6 del 2007
effetti che quella decisione può avere su quel territorio, e quindi considerare, oltre agli aspetti ambientali, anche quelli economici, sociali ed istituzionali dell’iniziativa? E come far sì che queste valutazioni avvengano durante l’elaborazione di questi piani e comunque prima della loro adozione?
Una direttiva comunitaria dal 42 del 2001 istituisce la V.A.S., la Valutazione Ambientale Strategica, come strumento per l’integrazione delle considerazioni ambientali all’atto dell’elaborazione e dell’adozione di piani e programmi al fine di promuovere lo sviluppo sostenibile. Oggi la V.A.S. è applicata da tutti gli enti pianificatori (Stato, Ministeri, Regioni, Province, Enti parco, Comunità montane, Comuni) ma l’applicazione della direttiva è piuttosto recente.
Si tratta di un argomento di grande attualità, dunque, per tutti coloro (tecnici, amministratori) che devono misurarsi con questa importante innovazione: se ne parlerà in un convegno promosso dall’Assessorato all’Urbanistica della Provincia di Ascoli e in programma mercoledì 14 maggio con inizio alle 9,30 alla Cartiera Papale di Ascoli Piceno.
Nella Regione Marche, in particolare, la materia è ancora “fresca” di regolamentazione: la V.A.S. è divenuta obbligatoria con la legge regionale n.6 del 2007. Successivamente sono intervenute novità normative a livello nazionale tanto che, alla luce delle continue modifiche, la Regione Marche pochi giorni fa ha adottato un atto di indirizzo interpretativo ed applicativo le cui linee guida sono ancora in fase di approvazione. Dopo i saluti del presidente della Provincia Massimo Rossi e dell’assessore all’urbanistica Antonio Canzian, il convegno ascolano prevede gli interventi di Ivano Pignoloni, dirigente del servizio Urbanistica della Provincia (“la VAS e il Piano territoriale di coordinamento provinciale”), Antonio Minetti, dirigente del servizio Ambiente e Paesaggio della regione Marche (“Normativa regionale e linee guida per la VAS”), Sonia Occhi, della commissione tecnica VIA - VAS del Ministero dell’Ambiente (“La VAS sui piani urbanistici”). Infine Massimo Bastiani, della Ecoazioni di Gubbio, illustrerà gli “Strumenti di supporto alla V.A.S.”. Agli intervenuti (la partecipazione è gratuita) sarà consegnato il CD “Supporto per la VAS – screening ambientale” prodotto dalla medesima Ecoazioni di Gubbio.