Il lavoro unisce le generazioni, accomuna le diverse aree della Nazione e della regione. È il valore fondante della Repubblica Italiana, insieme alla democrazia. Per questo il lavoro è un diritto che va sempre riconosciuto e che deve vedere l’impegno delle istituzioni profuso con determinazione, affinché l’occupazione e la lotta al precariato costituiscano momenti importanti del confronto politico e dell’attività amministrativa.
Come importanti sono i temi della sicurezza e della tutela della salute: questioni essenziali in una società civile e sviluppata che vede nel lavoro un fattore economico e uno strumento di riscatto personale. Attraverso il lavoro la persona costruisce il suo futuro e quello della sua comunità. Sicurezza e dignità del lavoro sono aspetti sui quali la Regione Marche è impegnata con convinzione. Una sensibilità che si è concretizzata con una proposta di legge regionale sulla prevenzione degli infortuni e la tutela della salute nei cantieri. Una tra le prime in Italia, le Marche hanno posto la questione sicurezza e salute dei lavoratori tra gli impegni prioritari dell’esecutivo regionale, ribadendo che la sicurezza non si patteggia e non può essere contabilizzata al ribasso nella progettazione dei cantieri. Attraverso tre accordi con l’Inail, poi, la Regione ha favorito il conseguimento di importanti risultati nel campo dell’igiene e sicurezza negli ambienti di lavoro, favorendo anche un salto qualitativo nello sviluppo delle collaborazioni con tutti i soggetti, pubblici e privati, a livello territoriale. È nostra intenzione consolidare un sistema regionale per la sicurezza che contribuisca a ridurre l’indice infortunistico nelle Marche. I dati Inail testimoniano una inversione di tendenza riguardo al passato, certificando, nelle Marche, una diminuzione degli infortuni maggiore rispetto al dato nazionale. Un impegno che ribadiamo in occasione del Primo Maggio, quando la festa richiama tutte le istituzioni alla responsabilità delle proprie azioni».
E' questo il messaggio del presidente della Giunta regionale Gian Mario Spacca, in occasione delle celebrazioni del 1°Maggio. Nelle Marche ci sono appuntamenti da non perdere:
Ascoli:
Precariato, referendum per l’abolizione della legge 30, crisi industriale e occupazionale del Piceno: saranno i temi al centro del dibattito promosso dal Sindacato dei Lavoratori di Ascoli nel pomeriggio di giovedì primo maggio, alle 18,30 presso l’area di Piazza Matteotti, nel quartiere di Porta Maggiore.
L’appuntamento si terrà in occasione della celebrazione della Festa dei Lavoratori, organizzata dal SDL, e vedrà l’intervento dell’assessore provinciale al lavoro e alla formazione professionale Emidio Mandozzi. Con loro Andrea Quaglietti, vicecoordinatore provinciale di Ascoli del sindacato di base, e membro del Coordinamento nazionale, oltre ad altri dirigenti, militanti, e tanti operai e lavoratori del territorio.
La Festa non sarà solo dibattito, ma anche giochi, musica, divertimenti, lotteria e anche un’inedita iniziativa organizzata con l’associazione degli “Amici della Bicicletta”: la passeggiata ecologica per le vie cittadine. Partenza e arrivo in Piazza Matteotti, dalle 17 alle 18,30, presente anche il presidente Alessandro Paoletti. La manifestazione per il lavoro si aprirà alle 17 con musica e rinfresco, poi seguirà il dibattito. Alle 20 intrattenimento musicale con Roberto Seghetti e infine, alle 22 l’estrazione dei biglietti vincenti della lotteria promossa per l’occasione. In palio numerosi premi tra cui uno stereo, cellulari, borse e altro. Per informazioni: 0736256243.
SGL Carbon
“1° maggio alla Carbon: dentro la città postindustriale”
Una nuova occasione per esplorare uno straordinario sito industriale, per viverlo, discutere di lavoro e fare festa con degustazioni tipiche e con il grande “dj” Alessio Bertallot.
ore 16-18: visite guidate alle strutture produttive (prenotazioni al n. 392.2418163)
ore 18: spettacolo teatrale “Comunista! Un colloquio di lavoro impossibile nell’epoca della precarietà”. Soggetto di Angelo Ferracuti con Piergiorgio Cinì e Pierluigi Tortora. Regia di Alessandro Perfetti.
ore 19:30: dibattito sui temi del lavoro con Massimo Raffaeli, Tarcisio Tarquini, Sebastiano Nata, Francesco Perillo e Federico Vitali.
ore 20:30: cena alla mensa della Carbon. Piatti tipici locali per un menù primaverile (costo € 6,50, prenotazioni al n. 392.2418163)
dalle ore 22: festa alla Carbon con dj Alessio Bertallot.
Passeggiate di Primavera:
Il Sentiero dei Mietitori – Altino/S. Maria in Pantano.
Appuntamento ore 8,30 al parcheggio dello stadio del Duca, da dove si partirà con auto proprie per raggiungere la piccola frazione vicino Montemonaco da cui partirà l’escursione.
E' necessaria la prenotazione (via email o sms). Per informazioni 333-2028466 333-3755684 328-7193002 info@picenoguide.it www.picenoguide.it
San Benedetto:
Musei aperti, spettacoli al Teatro Concordia, il concerto e un triangolare di calcio all’Agraria costituiscono l’“indice” delle opportunità offerte a quanti trascorreranno a San Benedetto la festa dei lavoratori del 1° maggio. Tutti appuntamenti con ingresso gratuito.
Saranno infatti aperti, con ingresso libero e visite guidate gratuite, sia la mostra “Borghi e barche” (palazzo Piacentini al Paese alto e Museo delle Anfore, piano terra, ingresso via Colombo, con orario 10-13 e 16-20), che il Museo Ittico (banchina di Riva Malfizia 19, tel. 0735.588850) dalle 10 alle 13. Sarà invece chiusa la Palazzina Azzurra.
In serata, al Teatro Concordia (ore 21,15, ingresso gratuito ma prenotazione obbligatoria allo 0735.794438/460), Lu suldate spacco’ (“Miles gloriosus”) di Plauto, traduzione in dialetto sambenedettese di Divo Colonnelli, messa in scena della compagnia “Ribalta Picena”, con la regia di Alfredo Amabili.
Nel quartiere Agraria la 38ª edizione della festa del 1° maggio nel quartiere, con il concerto di Anna Tatangelo alle ore 21,15. Nel pomeriggio, dalle 15, triangolare di calcio 7° memorial “Massicci” con le prime squadre di Sambenedettese, Grottammare e Centobuchi, al campo sportivo “Sabatino D’Angelo” via Val Cuvia.
Pesaro e Urbino:
Giovedì i musei civici di Pesaro e Casa Rossini saranno aperti gratuitamente dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 16 alle 19. Chi visita i musei civici, troverà ancora allestite nelle sale di palazzo Toschi Mosca due esposizioni: "La quadreria di carta. Stampe di riproduzione dalle collezioni dei Musei Civici di Pesaro", a cura di Anna Cerboni Baiardi, e "Orologi dalle collezioni Mosca. Gli esemplari residui", a cura di Paolo Piovaticci. Oltre ai musei civici e alla casa natale di Rossini, anche il museo della marineria Washington Patrignani sarà visitabile eccezionalmente il 1 maggio nel pomeriggio, dalle 16 alle 19 con ingresso gratuito.
Palazzo ducale aperto il 1 maggio.
La speranza è quella di rinnovare il successo del weekend del 25 aprile, quando la città è stata presa d'assalto da migliaia di persone che hanno fatto registrare il tutto esaurito negli alberghi, visitato musei e partecipato all'Utopia del Gusto, viaggio fra letteratura, arte e gastronomia con Vittorio Sgarbi e Davide Paolini.
Tra il 24 e il 27 aprile a Palazzo Ducale (dove è in corso la mostra 'Ornatissimo codice', dedicata alla biblioteca di Federico) sono entrate 7.056 persone. Per tutto il mese di aprile la Galleria Nazionale delle Marche ha avuto buoni risultati, arrivando fra il primo e il 27 a 33.376 visitatori. Anche la mostra "I tesori nascosti dell'Impressionismo" nelle sale del Castellare ha ottenuto buoni riscontri, con oltre 1.000 visitatori fra il 25 e il 27 aprile.