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Ascoli, duemila studenti ricordano i 4 angeli di Appignano
E' trascorso un anno dal terribile incidente in cui persero la vita i quattro ragazzi
commemorazione di Alex Luciani, Danilo Traini, Davide Corradetti ed Eleonora Allevi, i quattro giovanissimi di Appignano del Tronto morti un anno fa, il 23 aprile 2007, travolti dal furgone che il rom Marco Ahmetovic guidava ubriaco. Quattro gigantografie delle vittime campeggiavano davanti all'altare. A promuovere la cerimonia sono stati gli stessi studenti, con il plauso del vescovo di Ascoli Silvano Montevecchi. Commoventi le intenzioni di preghiera lette dai ragazzi durante la cerimonia religiosa, nel tentativo di portare conforto ai familiari dei quattro ragazzi, seduti in prima fila, in lacrime. "Abbiamo voluto che l'anniversario fosse un momento di riflessione e per riscoprire il valore della vita" ha spiegato Mirko Porfiri, rappresentante dell'Itas di Ascoli. Mentre mons. Montevecchi ha invitato a mettere al bando "la rabbia e la voglia di vendetta". "Sono solo tentazioni. Il cuore non avrà la pace se non sa pregare; chi non ama può diventare un nemico e può fare del male" ha detto il presule nella sua omelia. "Nel battesimo - ha ricordato - siamo tutti fratelli. Chiediamo al Signore che fermi i sentimenti di rabbia, ma anche chi fa del male deve capire che cammina sulla strada sbagliata".