Il giudice del lavoro dà ragione a 6 operai della Pirelli

Il giudice del lavoro dà ragione a 6 operai della Pirelli

L'azienda, mandando a casa gli operai del secondo turno, faceva perdere loro 8 ore di salario

solo perché il primo turno aveva scioperato fermando le macchine. L'episodio risale all'11 settembre 2001. Lo sciopero era stato proclamato perché la Pirelli stava trasferendo alcune attrezzature dal sito di Castagneti, e i lavoratori temevano un calo dell'attività produttiva nello stabilimento ascolano. Il primo turno di sciopero si era svolto regolarmente; prima dell'inizio del secondo l'azienda aveva però invitato i turnisti entranti a tornare a casa, perché le macchine avrebbero impiegato ore per riscaldarsi. Sei lavoratori fecero causa alla Pirelli, ritenendo illegittimo questo comportamento.
"Il giudice del lavoro ha confermato che si è trattato di un atteggiamento ingiusto - ha commentato Andrea Quaglietti, vice cordinatore provinciale Sdl - e che l'azienda non poteva decurtare otto ore di salario a chi forse non avrebbe neppure scioperato".