Sono quasi 87 mila i marchigiani residenti allestero, come risulta dalle stime dellAIRE
E’ quanto si propongono Regione e Province marchigiane che hanno firmato oggi un protocollo d’intesa per avviare azioni comuni nelle politiche per l’emigrazione. A sottoscrivere l’impegno, alla presenza del presidente della Giunta regionale, Gian Mario Spacca, il consigliere regionale Lidio Rocchi, incaricato per i rapporti con i marchigiani nel mondo, il presidente del Consiglio dei Marchigiani all’estero, Emilio Berionni, e i rappresentanti delle Province: per Ancona, l’assessore Carla Virili; per Ascoli Piceno, il vicepresidente Emidio Mandozzi; per Macerata, l’assessore Alessandro Savi e per Pesaro-Urbino, l’assessore Sauro Capponi.
Sono quasi 87 mila i marchigiani residenti all’estero, come risulta dalle stime dell’AIRE, l’anagrafe sui cittadini italiani che vivono fuori dai confini nazionali, istituita nel 1988 presso il Ministero dell’Interno. La maggior parte di questi corregionali risiedono in Argentina e, a seguire, in Svizzera, Francia, Belgio, Germania, Canada, Spagna, USA, Regno Unito, Brasile, Australia, San Marino, Lussemburgo, Venezuela, Uruguay. Sono rimasti profondamente legati alla loro terra; hanno voglia di notizie, informazioni, rapporti; hanno interesse a costruire collegamenti permanenti e utili per sé e per gli altri. Finora gli enti locali marchigiani hanno intessuto in maniera sporadica e autonoma relazioni con i propri concittadini emigrati all’estero. Questo protocollo d’intesa è volto proprio a razionalizzare e ottimizzare gli interventi degli enti locali per le iniziative a favore dei marchigiani all’estero. La Regione Marche, a tale scopo ha previsto la stipula dell’intesa all’interno del Piano annuale Emigrazione, che prevede tra i suoi obiettivi il potenziamento organizzativo del sistema dell’associazionismo dei marchigiani nel mondo. In sostanza, gli interventi saranno rivolti alla conoscenza e alla valorizzazione delle tradizioni locali, della lingua e della cultura italiana e alla promozione del territorio regionale nei Paesi di emigrazione. Queste azioni saranno svolte con il coinvolgimento del Consiglio dei Marchigiani all’estero e con le associazioni dei marchigiani all’estero. Allo stesso tempo, saranno promosse nel territorio marchigiano iniziative comuni di informazione e sensibilizzazione sul fenomeno dell’emigrazione all’estero.
Per il raggiungimento degli obiettivi del protocollo sarà costituito un Coordinamento interprovinciale formato dai rappresentanti degli enti aderenti. La Regione Marche e il Consiglio dei Marchigiani all’estero collaboreranno, inoltre, per la realizzazione di un Osservatorio interprovinciale sui flussi migratori dei marchigiani all’estero.
La Regione e le Province si impegnano, infine, a versare annualmente una quota finanziaria che sarà concordata tra i singoli enti sulla base del programma annuale delle iniziative da realizzare in collaborazione.