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Operazione Taxi and drug, arrestate per spaccio 12 persone
Sequestro di 700 grammi di eroina, 50 di hascisc, 60 di sostanze da taglio e 2.300 euro
I vari interventi, coordinati dalla Procura della Repubblica di Ascoli, hanno portato nel tempo al sequestro di 700 grammi di eroina, 50 di hascisc, 60 di sostanze da taglio, oltre che di un'auto e 2.300 euro. Con l'accusa di spaccio sono state arrestate, in flagranza di reato, 12 persone, di età compresa fra i 20 e i 30 anni, fra cui tre tunisini.
Agli indagati - residenti a San Benedetto del Tronto e nella vicina provincia di Teramo - gli investigatori sono risaliti anche attraverso intercettazioni telefoniche autorizzate per 16 utenze. Proprio il comprensorio abruzzese era stato scelto come base logistica dai tre tunisini per lo smistamento della droga - acquistata in Campania - verso la piazza sambenedettese. I tre, denunciati anche per associazione per delinquere, svolgevano una vera e propria attività all'ingrosso per un numero rilevante di spacciatori (24, tutti denunciati) attivi lungo la costa sambenedettese.
L'operazione ha preso il nome - 'Taxi and drug' - da una curiosa circostanza: due dei tre tunisini, dopo aver acquistato eroina a Napoli, si sono diretti a Roma, dove hanno contattato un taxi di San Benedetto del Tronto per farsi trasportare a destinazione da un mezzo insospettabile. Il taxi, condotto da un ignaro sambenedettese, è stato però bloccato lungo la strada; all'interno non c'era traccia di droga per cui i militari hanno accompagnato i due tunisini in ospedale e qui, a seguito di esami radiologici, si è visto che nel retto avevano due involucri contenenti l'uno 100 grammi e l'altro 105 grammi di eroina purissima. I due si trovano ora in carcere a Marino del Tronto.