Il tasso alcolemico del romeno è risultato superiore di cinque volte ai limiti di legge
Intercettato da una pattuglia della polizia stradale all'altezza di Villa Sant'Antonio, un romeno di 40 anni, D. T., residente ad Ascoli, è stato denunciato per essersi messo alla guida in stato di ebbrezza e con la patente revocata. Il documento gli era già stato ritirato, e poi sospeso a tempo indeterminato, proprio perché in un'altra occasione era stato sorpreso a guidare dopo aver bevuto. L'episodio è avvenuto oggi alle 3 del mattino. Il tasso alcolemico del romeno è risultato superiore di cinque volte ai limiti di legge. Ciononostante, D. T. era salito in sella alla sua 'Hyundai', e aveva imboccato contromano la Sp, rischiando di andarsi a schiantare contro qualche auto o di travolgere i passanti. In base all'inasprimento delle norme del Codice della strada ora rischia l'arresto fino a sei mesi, la sospensione della patente per due anni, e due ammende: la prima fra i 1.500 e i 6.000 euro per l'ubriachezza, la seconda fra i 2.257 e i 9.332 euro per aver guidato senza patente. La moto è stata sequestrata.