Cicloturismo, passeggiata a Villa di Re

Cicloturismo, passeggiata a Villa di Re

L’incontro è previsto per le 9.30 a Piazza Arringo da dove si partirà alle 9.45

bici che si svolgerà lungo la strada Salaria, da Ascoli a Villa di Re, a pochi chilometri da Mozzano. La pedalata è organizzata dall’associazione “Amici della Bicicletta” di Ascoli Piceno in coincidenza con “Le giornate del FAI”, così da permettere ai partecipanti di visitare Villa di Re. Il complesso, riaperto in occasione dell’iniziativa del FAI, racchiude al suo interno la splendida chiesa di S. Giovanni, fondata dai monaci benedettini dell’abbazia di Farfa nel X secolo, e diversi resti di epoca romana, tra cui una cariatide romana di marmo e l’antichissimo ponte sul fosso Venarossa. Lungo il percorso, inoltre, sarà possibile ammirare particolarità uniche come l’“albero del Piccioni”, Porta Romana, la chiesa di S. Maria delle donne e la fontana presso la centrale dell’Enel.
L’incontro è previsto per le 9.30 a Piazza Arringo da dove si partirà alle 9.45. La sicurezza dei partecipanti sarà garantita da un automezzo della polizia provinciale che scorterà i ciclisti per proteggerli dal flusso automobilistico, piuttosto intenso soprattutto fino allo svincolo di Rosara.
La pedalata consentirà di riscoprire le bellezze di un suggestivo tratto della Salaria, strada già rilanciata lo scorso anno dall'assessorato al turismo della Provincia con la cicloturistica “Antiqua Salaria” da San Benedetto del Tronto a Roma. Su spinta dell’associazione “Amici della Bicicletta” l'intero tratto della Salaria di competenza provinciale è stato poi inserito nel piano delle piste ciclabili previsto dal Piano Territoriale di Coordinamento dello scorso anno. “Stiamo monitorando le caratteristiche del tratto stradale - ha sottolineato il presidente dell'associazione Alessandro Paoletti - per valutare la possibilità di ospitare sul percorso una corsia per biciclette”.
Una sorta di prova generale, quindi, in vista della prossima edizione di “Antiqua Salaria” prevista per settembre con percorso inverso rispetto allo scorso anno, da Roma fino al Piceno attraverso un paio di tappe. Iniziativa che, a sua volta, rientra nel più esteso progetto interregionale “La Salaria: un itinerario storico, culturale e religioso per il turismo”, pensato per trasformare la Salaria in un vero e proprio "generatore di turismo" e recentemente finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del territorio) con 134.000 euro.