“Un prof d’inglese in carcere”, come fare lezioni ai detenuti

“Un prof d’inglese in carcere”, come fare lezioni ai detenuti

D'Isabella istruisce gli ospiti della Casa Circondariale di Villa Fastigi di Pesaro

L’autore della pubblicazione è Paolo D’Isabella, un ascolano che vive a Fano ed impartisce lezioni di lingua inglese agli ospiti della Casa Circondariale di Villa Fastigi di Pesaro. Il docente ascolano, nei panni del prof. Leopatrio Basadelli (che altro non è se non l’anagramma del suo nome), racconta con houmor e semplicità il rapporto con i suoi “allievi particolari” con i quali alterna le tradizionali lezioni frontali con discussioni a ruota libera su ogni tipo di argomento: extracomunitari, Padre Pio, musulmani, Diana d’Inghilterra, televisione, pubblicità…naturalmente in lingua inglese, l’altra vera grande protagonista del libro e chiave di lettura per entrare nel mondo culturale anglosassone con tutti i suoi vezzi, caratteristiche, usanze e abitudini.
L’iniziativa, promossa dall’Amministrazione Provinciale, costruisce anche lo spunto per riflettere sull’importanza della formazione in carcere che aiuta i detenuti a trovare una loro dimensione professionale utile nella vita sociale. Dal 1990, infatti, la Provincia organizza ogni anno corsi di formazione nel carcere di Marino del Tronto come quello “di legatoria e rilegatoria del libro” che si articola in ben 700 ore e rilascia  un qualifica professionale riconosciuta.  Alla presentazione della pubblicazione interverranno,oltre all’autore, gli assessori provinciali alla Formazione Professionale e alla Politiche Sociali Emidio Mandozzi e Licia Canigola, il dirigente del Servizio Politiche Attive del Lavoro della Provincia Matilde Menicozzi, il direttore del Centro Locale di Formazione di Ascoli Piceno Maria Daniela D’Angelo, il direttore della Casa Circondariale di Ascoli Piceno Giuseppina Feliceantonio e Lucia Di Illuminati, docente presso la Casa Circondariale di Ascoli Piceno.