il vicepresidente della Provincia Emidio Mandozzi e gli assessori provinciali alla viabilità Renzo Offidani e al patrimonio Ubaldo Maroni, insieme ai tecnici progettisti e al sindaco di Spinetoli Angelo Canala, hanno illustrato i lavori per la realizzazione della rotatoria (anche se la forma richiama quella di un ovale allungato, quasi un “8” per superare l’ostacolo rappresentato dal disassamento dei due incroci da eliminare) tra la Salaria e le strade che conducono a sud verso la superstrada e a nord verso Spinetoli.
«Subito dopo Pasqua vi sarà la consegna dei lavori alla ditta Stacchio di Pollenza che si è aggiudicata la gara d’appalto e quindi da aprile si aprirà il cantiere - ha annunciato l’assessore Offidani – entro 4 mesi riconsegneremo alla collettività un’opera strategica per la viabilità della parte meridionale
![](/public/Image/varie/rotatoria_pagliare.jpg)
dell’attuale Provincia perché migliorerà sensibilmente la situazione lungo l’asse della Salaria sia per quanto concerne il traffico, oggi rallentato dalla presenza di semafori, sia per la riduzione dell’inquinamento atmosferico oggi generato dalle auto in coda. I lavori costeranno 436.000 euro e il progetto si caratterizza per una particolare attenzione alle esigenze dei pedoni e dei disabili per i quali sono previsti appositi percorsi protetti, anche grazie alla completa eliminazione delle barriere architettoniche. Un ringraziamento particolare va ai progettisti, i nostri tecnici ing. Giovanni Ortenzi, che è anche il direttore dei lavori, e arch. Giacomo Manni, che hanno svolto un lavoro certosino per superare le difficoltà legate appunto alla particolare conformazione degli incroci da eliminare e alla tutela del patrimonio arboreo adiacente. Agli abitanti della zona e agli automobilisti chiedo pazienza per gli inevitabili disagi che si creeranno durante l’intervento: è un piccolo pegno da pagare per avere alla fine una situazione radicalmente migliorata».
Con il supporto del dirigente del Servizio Viabilità ing. Paolo Tartaglini, poi, Offidani ha poi colto l’occasione per ricordare tutti gli interventi che la Provincia sta realizzando nella zona, a cominciare da quelli eseguiti o da eseguire in vari tratti della Mezzina, da Offida fino all’innesto con la viabilità che scorre lungo la vallata del Tronto. L’assessore Maroni ha invece posto l’accento sul fatto che l’opera va ad inserirsi in un ambito, quello di Spinetoli, al centro di quella “città territorio” da 100.000 abitanti che va da Ascoli a S. Benedetto oggetto negli ultimi anni di una serie di importanti migliorie, a cominciare dalla riqualificazione dell’area della stazione ferroviaria, simbolo di quella rinascita della linea ferrata Ascoli Porto d’Ascoli attraverso il progetto della metropolitana di superficie «che – ha detto Maroni – troverà un importante fase di concretizzazione nella elettrificazione che proprio ieri la Regione, per bocca dell’assessore Marcolini, ha confermato di voler finanziare».
Il sindaco Canala ha ribadito che l’esecuzione dei lavori è stata preceduta da un’articolata fase di studio durante la quale Provincia e Comune hanno strettamente collaborato per superare gli ostacoli tecnici derivanti dalla conformazione della zona ed ha confermato che i due enti lavoreranno insieme anche durante la fase realizzativa proprio con l’obiettivo di ridurre al minimo le difficoltà per le attività commerciali, i residenti e coloro che con l’auto attraversano il cruciale snodo viario.